Bonus Psicologico: arriva dal governo un sostegno di 600 euro per le persone con disturbi di ansia e depressione post covid. si richiederà all’INPS

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
Bonus psicologo 2022

Anche la politica e il governo comprendono quanto sia importante migliorare la qualità della vita delle persone puntando anche sulla salvaguardia della psiche. Arriva il bonus psicologo  che è diventato legge dello Stato. Il decreto del ministro della Salute Roberto Speranza con le modalità di presentazione della domanda per accedere al bonus psicologo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 giugno 2022

Finanziato con oltre 10 milioni di euro per il 2022, questo  bonus è indirizzati alle persone che, a causa dell’emergenza covid e alla conseguente crisi socio-economica, si trovano in una condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica. Finanzia quindi un percorso psicoterapeutico e, come precisato dal ministro della Salute Roberto Speranza, “sarà l’Inps a offrire il portale per le prenotazioni e sarà anche il soggetto pagante rispetto ai professionisti che si renderanno disponibili e che l’Ordine nazionale degli psicologi sta coinvolgendo in tutta Italia. Chi ha bisogno di aiuto potrà scegliere liberamente il professionista tra coloro che devono aver aderito all’iniziativa. Il meccanismo immaginato consentirà di accedere al contributo senza oneri o anticipazioni da parte di chi vuole usufruire del bonus”.

A quella di Speranza si aggiunge la voce anzi il Tweet di Filippo Sensi del Pd: “Ora tocca all’Inps partire il prima possibile con la piattaforma di richiesta e prenotazione. Una piccola cosa sulla salute mentale, ma una piccola cosa fatta. E nella giusta direzione”.

Questo bonus per l’assistenza psicologica è pari a 600 euro per ogni cittadino che abbia un reddito inferiore ai 50mila euro annui e necessita di sedute di psicoterapia. Per i cittadini non ci saranno costi aggiuntivi da pagare. L’obiettivo del governo è mettere in atto azioni atte a potenziare l’assistenza per il benessere psicologico individuale e collettivo, anche mediante l’accesso ai servizi di psicologia e psicoterapia in assenza di una diagnosi di disturbi mentali, e per fronteggiare situazioni di disagio psicologico, depressione, ansia, trauma da stress. Particolare riguardo per bambini e adolescenti, soprattutto se appartengono a famiglie in difficoltà economiche.

Condividi questo articolo
Exit mobile version