Bonus Partita Iva 2023, l’elenco aggiornato

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
il-fintech-e-la-democratizzazione-della-finanza:-rischi-e-benefici

(Money.it) Anche i lavoratori autonomi con Partita Iva se hanno necessità di liquidità possono accedere ad alcuni bonus. Nel dettaglio, possiamo dividere i bonus per chi ha Partita Iva in due sottocategorie: da una parte quelli destinati al sostegno del reddito del lavoratore laddove questo stia attraversando un momento di minor guadagno, e dall’altra invece i contributi a fondo perduto utili per avviare, o comunque sostenere, la propria attività d’impresa.

Nel primo caso abbiamo perlopiù due forme di sostegno: l’Iscro, una sorta d’indennità di disoccupazione riservata ai lavoratori autonomi, e il Reddito di cittadinanza, il quale può essere richiesto anche da chi ha Partita Iva laddove ne soddisfi i requisiti. Dall’altra ci sono invece diversi bandi di contributo a fondo perduto, alcuni dei quali utili per avviare l’attività mentre altri sono destinati a iniziative di ristrutturazione aziendale.

Vediamo, dunque, quali sono i bonus spettanti a chi ha Partita Iva e quali sono le condizioni da soddisfare per farne richiesta.

Iscro

Con la legge di Bilancio 2021 è stata istituita in via sperimentale per il triennio 2021-2023 una sorta d’indennità di disoccupazione per i lavoratori con Partita Iva, chiamata Iscro (Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa). Si tratta di un sostegno riconosciuto a coloro che nell’anno precedente alla presentazione della domanda hanno prodotto un reddito da lavoro autonomo inferiore al 50% – e comunque non superiore a 8.145 euro (importo soggetto a rivalutazione annua) – della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei 3 anni antecedenti.

Per averne diritto è necessario che la Partita Iva sia stata aperta da almeno 4 anni; bisogna inoltre essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria.

Viene erogata per 6 mesi e l’importo complessivo è pari al 25% dell’ultimo reddito da lavoro autonomo. In ogni caso l’importo minimo mensile dell’Iscro è di 254,75 euro e non può superare la soglia di 815,20 euro.

Reddito di cittadinanza

Nel caso in cui i guadagni risultino mol


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version