Bonus nuove cooperative previsto dalla Legge di Bilancio 2022

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura

Un bonus che riguarda sempre il lavoro ma che ha come focus le nuove cooperative e la Legge di Bilancio 2022 per incentivare questa forma di attività

Le cooperative che aprono dal 1° gennaio 2022 possono ottenere una decontribuzione per 24 mesi.  Il bonus nuove cooperative è infatti un’agevolazione che prevede la decontribuzione pari al 100% dei  contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, fino a  12000 euro (ovvero 6000 mila euro per ogni anno del biennio). La durata è  di 2 anni per le 2neonate”cooperative  nate durante il 2022  ai sensi dell’articolo 23, comma 3-quater, D.L. 83/2012.

Questo nuovo bonus è previsto dalla Legge di Bilancio 2022, 1 commi 25-254.Secondo i commi 253-254 della Legge di Bilancio indirizzati alle cooperative che si costituiscono, a decorrere dal 1° gennaio 2022, ai sensi dell’articolo 23, comma 3-quater, DL 83/2012. Bonus valido per le cooperative costituite da lavoratori provenienti da aziende i cui titolari intendano utilizzare le stesse, in cessione o ai lavoratori medesimi. Altri requisiti saranno specificati dall’ INPS, ma per il momento l’esonero contributivo non  spetta alle cooperative in cui il datore di lavoro dell’impresa oggetto di trasferimento, affitto o cessione ai lavoratori non abbia corrisposto ai propri dipendenti, nell’ultimo periodo d’imposta, retribuzioni almeno pari al 50% dell’ammontare complessivo dei costi sostenuti.

Il bonus nuove cooperative pone al centro l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL. La decontribuzione è nel limite massimo d’importo pari a 6.000 euro suddivisi su base mensile. Ma questo non è l’unica agevolazione in atto.

Facciamo un salto indietro al 2018 in cui la Legge di Bilancio 2018 aveva previsto due incentivi per una durata di 36 mesi con dipendenti assunti a tempo indeterminato: persone a cui era stata riconosciuta protezione internazionale a partire dal 2016 (limite di spesa di 50o mila euro all’anno per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020) e donne vittime di violenza di genere. Altro incentivo era proposto dall’articolo 4 della Legge 381 del 1991 e ancora in vigore: aliquote a zero per contribuzione per l’assicurazione obbligatoria previdenziale e assistenziale derivante dalle cooperative sociali sulle retribuzioni spettanti ai soci svantaggiati, norma indirizzata alle cooperative sociali che hanno messo in atto azioni di inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Condividi questo articolo
Exit mobile version