Bonus nido, attenzione a non commettere questo errore: cosa rischia chi dimentica gli allegati

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
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(Money.it) Il format per la domanda di bonus nido è cambiato e rispetto al passato è stato semplificato. Tuttavia, c’è il rischio che non prestando la dovuta attenzione si commetta un errore che potrebbe costare caro ai fini dell’esito della richiesta.

In queste ore sul nuovo sito dell’Inps è comparsa la procedura per la richiesta del bonus nido riferito alla frequenza nell’anno 2023. La si trova semplicemente facendo accesso alla propria area personale e scrivendo “bonus nido” nell’apposita barra di ricerca: tra i risultati dovrete cliccare su “bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione” (dove leggete “approfondisci”) e poi su “utilizza il servizio”.

Qui dovrete scegliere l’opzione “creare una nuova domanda” e seguire l’iter che si compone di 5 passaggi. Tuttavia, completata la prima fase e dopo aver salvato la domanda di bonus nido si potrebbe pensare di aver completato l’intera operazione: non è così in quanto – come previsto dalla normativa – per avere concretamente diritto al beneficio bisogna allegare la documentazione necessaria ai fini dell’erogazione del rimborso.

Bonus asilo nido, nuovo format per la domanda sul sito Inps

Come anticipato, il rinnovo del sito Inps ha riguardato anche la procedura per la domanda di bonus nido 2023, rimborso riconosciuto a tutte le famiglie con figli minori di 3 anni che quest’anno frequentano – o comunque frequenteranno – un asilo nido pubblico o privato.

La procedura diventa più intuitiva e, nel caso in cui la domanda di bonus nido risultasse presentata già nel 2022, molti dei dati richiesti (come ad esempio le informazioni sulla scuola) risulteranno già inseriti. Tuttavia, non leggendo con attenzione si potrebbe dimenticare di allegare almeno una parte della documentazione richiesta, passaggio essenziale per il buon esito della procedura.

Ma andiamo con ordine. Come anticipato ci sono 5 passaggi, di cui:

  • il primo riguarda i dati della domanda. Qui vanno inserite le informazioni riferite al genitore che fa richiesta del bonus nido (deve essere lo stesso che si fa carico del pagamento della retta) nonché il codice fiscale del minore per il quale si usufruisce del contributo;

Inserimento dati domanda Primo passaggio della domanda di bonu


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