Bonus in bolletta per il 2023: cosa fare per ottenerli

Di Alessio Perini 4 minuti di lettura
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Per il 2023 si rafforza il bonus bollette: il pubblico dei beneficiari del bonus sociale comprende tutti i nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro (fino al 31 dicembre 2023) e le famiglie numerose (con ISEE 20.000 euro e almeno 4 figli), oltre come tali i titolari di reddito di cittadinanza (RdC o PdC) e gli utenti gravemente malati che utilizzano apparecchiature elettromedicali. Si tratta di una misura in base alla quale lo Stato prevede automaticamente meccanismi compensativi (sconti) per i costi dei servizi pubblici sostenuti. Vediamo a chi giova e come ottenere uno sconto sul conto.

Come funziona il bonus

Incrementato dal governo a causa del continuo aumento dei prezzi dell’energia, il Bond Bill non è altro che un aumento dell’assistenza familiare già esistente per le famiglie in difficoltà economiche o per coloro che utilizzano fondi di salvataggio (ma in questo caso se le regole di accesso sono diversi), ovvero Luce, acqua e gas Bono Social.

Ciò rende necessario rientrare in determinate categorie di beneficiari o soglie ISEE, che entro il 2023 salgono a 15.000 euro dai precedenti 12.000 (nel 2022 in regime di emergenza) ovvero i consueti 8.265 euro.

Sconto sulle bollette di luce, acqua e gas: requisiti e importi

In ottemperanza al regolamento ARERA, l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, i requisiti per accedere al Bonus in bolletta sono i seguenti:

  • ISEE non superiore a 8.265 euro (portato a 15.000 nel 2023);
  • ISEE non superiore a 20.000 euro con almeno 4 figli a carico.

Oltre alla soglia ISEE è richiesta un’utenza residenziale attiva con contratto a tempo indeterminato di fornitura di luce, gas e acqua.

Lo sconto è disponibile anche per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza (Reddito di Cittadinanza e Pensioni) – per i titolari RC, se la soglia ISEE è superiore alla soglia stabilita, hanno diritto al bonus luce e gas; al di sotto di tale soglia anche al bonus acqua – o chi ha un familiare affetto da una grave malattia che richieda l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali di base per il proprio sostentamento vitale.

Buono automatico per energia, acqua e gas

Gli sconti in bolletta si attivano automaticamente se hai un ISEE valido perché l’INPS passa le informazioni richieste ai gestori delle utenze. Dopo aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Uniforme (DSU) e aver ottenuto la corrispondente attestazione ISEE INPS, ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali, invia le informazioni necessarie al Sistema Informativo Integrato gestito da Acquirente Unico SpA. Quest’ultimo identificherà quindi i fornitori di servizi. luce, acqua e gas per gli aventi diritto, che devono applicare lo sconto sulla prima bolletta disponibile.

Per percepire il bonus sociale  è necessario presentare domanda al Comune del luogo di residenza del titolare della fornitura elettrica, allegando un certificato ASL attestante lo stato di grave salute e la necessità di soccorso. attrezzature domiciliari, in permanenza, unitamente ad apposito modulo B predisposto dall’ARERA. L’ammontare del Bonus per Disagi Fisici sarà poi calcolato in base alla capienza contrattata, alle attrezzature mediche utilizzate e al tempo di fruizione giornaliera.

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