(Money.it) Nella busta paga di agosto ci sono diversi bonus, con alcune categorie – vedi i dipendenti pubblici – che vedranno il loro stipendio aumentare di qualche decina o centinaia di euro a seconda dei casi.
Dal cuneo fiscale a veri e propri aumenti di stipendio riconosciuti eccezionalmente in alcuni casi, fino al festivo di Ferragosto; ma attenzione, perché per chi ha goduto delle ferie ad agosto c’è il rischio che nonostante i bonus ne risulti un piccolo taglio dello stipendio visto che solitamente nel periodo delle vacanze si guadagna meno (ma entro certi limiti).
Detto questo, vediamo quali sono tutti i bonus che dobbiamo attenderci nella busta paga di agosto e di quanto aumenteranno gli stipendi.
Taglio del cuneo fiscale
Continua nella busta paga di agosto lo sgravio contributivo introdotto dal governo Meloni per tagliare il cuneo fiscale, ossia per ridurre la differenza – molto alta in Italia – che c’è tra stipendio lordo e netto.
Nel dettaglio, con questo sgravio viene tagliata la quota di contributi che in busta paga grava sul lavoratore, solitamente pari al 9,19% nel settore privato e all’8,80% per il pubblico. Da inizio anno a fino a giugno lo sgravio è stato del 3% per le buste paga d’importo inferiore a 1.923 euro (con l’aliquota che così è scesa al 6,19% e al 5,80%), mentre sopra questa soglia ma sotto i 2.962 euro è stato del 2% (con aliquota rispettivamente del 7,19% e 6,80%).
Da luglio 2023 lo sgravio è salito di un ulteriore 4%, arrivando così al 7% per le buste paga fino a 1.923 euro e al 6% per le altre sotto i 2.692 euro, un incremento che ha contribuito ad arrivare a un aumento netto di massimo 100 euro (qui la tabella con gli importi).
Per i dipendenti del settore privato l’ulteriore incremento, che da solo garantisce un aumento netto fino a 65 euro circa, è già stato applicato nella busta paga di luglio e sarà così anche per quella di agosto (a patto che ovviamente l’importo soddisfi i suddetti massimali) e per quelle suc
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