Bonifico parlante sbagliato, come correggere gli errori e non perdere le detrazioni

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) Cosa fare in caso di errori nel bonifico parlante? Questa tipologia di bonifico è chiamato in questo modo perché contiene diversi dati in più rispetto a quelli ordinari e proprio per questo permette di avere accesso alle detrazioni fiscali.

In particolare, all’interno di questa tipologia di bonifici è obbligatorio inserire la causale, oltre ad altri dati, ma proprio per via del maggior numero di informazioni richieste, è più facile incorrere in errori di compilazione. Ecco una breve guida per capire come fare per correggerli e non perdere le detrazioni.

Per cosa si usa il bonifico parlante

Il bonifico parlante è un metodo di pagamento utilizzato dai cittadini nel momento in cui vengono eseguiti lavori edilizi e si desidera accedere a detrazioni fiscali. Infatti, il bonifico è un documento che va ad attestare le ragioni dei pagamenti, come nel caso di riqualificazione energetica.

Si tratta infatti dell’unica modalità di pagamento accettata per poter accedere ai bonus edilizi ed alle relative detrazioni, possibilità valida solo nel caso in cui i dati vengano compilati correttamente.

Il bonifico può essere effettuato sia online, sia offline, e attraverso il bonifico parlante gli enti pubblici, come l’Agenzia delle Entrate per esempio, possono avere le informazioni necessarie per permettere l’accesso ai bonus per i lavori di riqualificazione energetica o per le opere di ristrutturazione.

Errori nella causale del bonifico parlante, come fare?

Le informazioni indispensabili da inserire all’interno del bonifico parlante per poter accedere ai bonus sono tre, ovvero:

  • i dati dell’ordinante del bonifico;
  • la causale, con all’interno le indicazioni riferite alla norma riguardante l’intervento effettuato e al bonus a esso legato. È anche consigliato inserire i riferimenti della fattura in modo da risalire al documento preciso;
  • i dati del beneficiario del bonifico.

In passato, commettere degli errori poteva pregiudicare l’accesso ai bonus e quindi alle detrazioni, ma le norme riguardanti queste situazioni sono state modificate per evitare problemi. In caso di errori nella compilazione ci sono due strade percorribili:

  • farsi rimborsare e ripetere il pagamento;
  • farsi rilasciare una dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio.

È da precisare che gli errori nella causale del bonifico non vanno a pregiudicare l’accesso alle detrazioni fiscali, mentre questo accade con l’utilizzo di un metodo di pagamento sb


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