(Finanza.com) Finanza Bond At-1: ecco perché sono finiti nella bufera
Fino a qualche giorno fa i bond At-1 erano dei perfetti sconosciuti. Nell’arco di poche ore sono diventati dei protagonisti assoluti nella scena finanziaria internazionale.
I bond At-1, nelle operazioni di salvataggio di Credit Suisse, sono stati completamente azzerati per un valore di 16 miliardi di franchi svizzeri.
Il nome Bond At-1 è l’acronimo di bond additional tier 1. Questi bond costituiscono, a tutti gli effetti, una garanzia del capitale utilizzato principalmente dalle banche.
In altre parole costituiscono delle somme, che possono essere utilizzate ed attinte nel caso in cui ci sia una risoluzione dell’istituto.
Cosa sono i bond At-1
In estrema sintesi, cosa sono i bond At-1? Sono dei bond subordinati a carattere perpetuo.
Questo significa, in estrema sintesi, che non hanno una vera e propria scadenza, anche se, nella maggior parte dei casi, l’ente emittente si riserva la possibilità di poterli rimborsare.
Il prestatore, in altre parole, non potrà mai riceve indietro il proprio capitale, ma, in cambio, è ricompensato grazie a delle cedole invitanti.
Giusto per fare un esempio, un bond perpetuo emesso da Intesa Sanpaolo il 30 marzo 2022, permette di ottenere un rendimento annuo pari al 7%.
Dobbiamo mettere in evidenza, in questa sede, che il rendimento alto dei bond At-1 va ad incorporare il rischio che è intrinseco a questo tipo di titoli.
Le norme europee relative al bail in, infatti, prevedono che, nel caso in cui ci sia una risoluzione della banca, i primi ad essere intaccati siano gl
© Finanza.com