Bollo auto 2023, ecco quanto costa: 5 cose da fare subito per pagare meno

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
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(QuiFinanza.it) Il bollo auto è, in estrema sintesi, una tassa di possesso sul veicolo, che deve essere pagata ogni anno dal suo proprietario. Il bollo auto deve essere sempre versato, indipendentemente dal fatto che il veicolo venga utilizzato o meno: anche quando la macchina rimane in garage, è necessario saldare questo obolo periodico.

Ufficialmente a gestire il possesso dei vari veicoli è il PRA, acronimo di Pubblico Registro Automobilistico. Il bollo auto, comunque, non deve essere pagato perché il veicolo è stato iscritto al PRA, ma è una conseguenza diretta al fatto che il mezzo ha iniziato a circolare sulle strade e nelle aree pubbliche (ecco perché viene anche definito come “tassa di circolazione”). Ma cerchiamo di capire meglio come muoversi con questa annosa tassa.

Bollo auto: come funziona

Il bollo auto – anche se il termine più corretto sarebbe tassa automobilistica – è un’imposta, che deve essere versata periodica dal proprietario del mezzo. Il pagamento deve essere effettuato per il semplice fatto che il contribuente è proprietario di un determinato mezzo. Il possesso è certificato dall’iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico.

La tassa automobilistica deve essere versata ogni anno per poter continuare a circolare sulle strade pubbliche. L’importo da pagare è determinato da una serie di fattori, tra i quali rientrano l’anno di immatricolazione, la regione di residenza, la potenza fiscale del veicolo ed il tipo di alimentazione.

Sono diversi i veicoli per i quali è necessario effettuare il versamento della tassa. Nell’elenco dei mezzi, per i quali è necessario passare alla cassa per pagare ricordiamo:

  • automobili;
  • ciclomotori;
  • quadricicli leggeri, anche conosciuti come minicar;
  • veicoli di particolare interesse storico e collezionistico: sono generalmente i veicoli con più di vent’anni;
  • mezzi con più di trent’anni.

Nel caso in cui si dovesse perdere la proprietà del veicolo – perché è stato venduto o in caso di furto – non si è più tenuti a versare la tassa automobilistica.

Importi da versare

Il bollo auto da versare non è uguale per tutti i veicoli. Il pagamento, che i diretti interessati devono effettuare, è commisurato al valore dei kilowatt del mezzo. Per ogni singolo mezzo, l’ammontare dei kilowatt è indicato all’interno del libretto di circolazione sotto la voce P.2. Il calcolo della tassa che deve essere versata prende in considerazione la classe energetica del mezzo.

Un caso particolare, a cui è necessario prestare attenzione, riguarda i veicoli per


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