(Money.it) Il 2022 è stato un anno nero per le bollette di luce e gas che hanno raggiunto cifre record. Per fortuna in questo inizio 2023 le cose sono migliorate e i prezzi sui mercati sono tornati nella norma. Attenzione però perché la tregua potrebbe non durare per sempre. Secondo Arera nella seconda parte dell’anno dobbiamo attenderci un nuovo aumento in bolletta. Le stime parlano di un +10% tra luglio e settembre e addirittura un +25% tra ottobre e dicembre per le tariffe elettriche. Aumenti più contenuti per il gas che dovrebbe salire di circa il 5% nel terzo trimestre e del 15% nell’ultimo trimestre dell’anno.
Come possiamo quindi correre ai ripari evitando di pagare di nuovo bollette salatissime? Una possibile soluzione sarebbe passare ad una tariffa a prezzo bloccato. Vediamo come e perché conviene.
Passare ad un’offerta di luce e gas a prezzo fisso è conveniente?
Quando si attiva un contratto di fornitura di luce e gas è possibile scegliere tra tariffa indicizzata e tariffa a prezzo bloccato. Nella tariffa indicizzata il prezzo viene cal
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