(Finanza.com) Dopo i recenti aumenti, c’è una nuova diminuzione della bolletta del gas destinata alle famiglie ancora sotto tutela. Questo riguarda coloro che godono di forniture regolate dalle condizioni contrattuali e dai prezzi stabiliti dall’Autorità per l’Energia, le Reti e l’Ambiente. Nel mese di novembre, si è registrato un calo dell’1,3% nei consumi rispetto al mese precedente. Tale variazione è stata stabilita dalla recente direttiva dell’Arera, pubblicata oggi, lunedì 4 dicembre.
La componente del prezzo del gas, volta a coprire i costi di approvvigionamento (CMEMm) per i clienti ancora sotto tutela, viene periodicamente aggiornata dall’Arera. Questo aggiornamento si basa sulla media mensile del prezzo di mercato all’ingrosso italiano, noto come Psv day ahead, e viene reso pubblico entro i primi due giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento.
Cala la spesa per il gas
Nel corso del mese di novembre, caratterizzato da una diminuzione delle quotazioni all’ingrosso rispetto ad ottobre, il costo della materia prima gas (CMEM,m) per i clienti con contratti in condizioni di tutela è fissato a 42,53 euro per megawattora. La variazione complessiva, pari al -1,3% per una famiglia tipo nel mese di novembre, è interamente attribuibile alla riduzione della spesa per il gas naturale. Al contrario, rimangono costanti gli oneri generali e la tariffa associata ai costi di trasporto e misura.
In discesa l’esborso per le famiglie
Dal punto di vista degli impatti finali, la spesa per il gas
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