Bollette del gas, è arrivato il momento di cambiare gestore: qual è la scelta migliore oggi?

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) Il trend del prezzo del gas in tutela è in discesa. Arera ha infatti annunciato che a febbraio il costo del gas in bolletta è sceso del -13%. Il calo del prezzo si traduce in euro al metro cubo per un valore di 65,4 centesimi per l’energia. È quindi arrivato il momento di cambiare il gestore per un’offerta migliore?

Uscire oggi dal mercato tutelato non conviene. La risposta semplice è questa: chi è sotto tutela sta pagando una tariffa molto bassa. Addentrandosi dei motivi per il quale oggi il mercato tutelato è ancora più conveniente rispetto al mercato libero, si può fare un confronto su cosa offre oggi il mercato dell’energia sia sul prezzo fisso che sul prezzo variabile.

Mettendo a confronto le tariffe su portali di offerte, ecco qual è la scelta migliore sulla quale orientarsi per le bollette del gas.

Mercato libero o mercato tutelato: le bollette del gas più basse

Nell’introduzione abbiamo già chiarito che, senza ombra di dubbio, le bollette del gas più basse al momento disponibili sono quelle sotto tutela. Questo perché il mercato tutelato offre la tariffa più bassa: 65,4 centesimi di euro per la componente energia. Questo vuol dire che oltre l’energia vanno aggiunti tutti gli altri servizi, dalla vendita al dettaglio al trasporto, dalla gestione del contatore alle imposte. Anche così il mercato tutelato è ancora la scelta migliore


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