(Money.it) Se la casa in cui si andrà a vivere è in affitto potrebbero sorgere dei dubbi riguardo alle bollette, più che altro a chi dovrebbe pagarle tra inquilino e proprietario. La confusione è comprensibile soprattutto quando le forniture sono intestate direttamente al padrone di casa, oppure sono presenti degli oneri accessori aggiuntivi al canone, o ancora nella precedente locazione era il proprietario a farsi carico della spesa o di una sua parte. Ecco chi deve pagare le bollette della casa in affitto.
Chi deve pagare le bollette della casa in affitto
La regola generale è che a pagare un servizio sia la persona che ne usufruisce; pertanto, le bollette devono essere pagate dall’inquilino, in quanto è lui il soggetto che produce i consumi. Questa è la regola generale, che però può essere facilmente derogata da pattuizioni diverse.
Nel contratto d’affitto, su accordo delle parti, potrebbe infatti essere previsto il pagamento delle bollette a carico del padrone di casa o un suo contributo. Fintanto che le parti sono d’accordo, principalmente il proprietario per ovvie ragioni, il patto è valido e vincolante.
Al contrario, nel caso in cui non ci sia nessun accordo diverso in merito, le bollette devono sempre essere pagate dagli inquilini che usufruiscono dell’utenza. È ovvio che difficilmente i proprietari si assumono l’impegno di pagare per un servizio di cui non usufruiscono, ma comunque la legge non lo vieta.
Bollette della casa in affitto intestate al proprietario
A prescindere dal dovere di pagamento, possono verificars
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