(BorsaeFinanza.it) Nei giorni in cui la Cina stringe i tempi per non perdere il treno di ChatGPT e si susseguono annunci su annunci di piattaforme e servizi di intelligenza artificiale, Bloomberg è al lavoro ad un modello specifico di AI su ampia scala chiamato BloombergGPT. Il gigante dell’informazione finanziaria ha pubblicato un documento di ricerca sul portale specializzato arXiv che descrive nel dettaglio lo sviluppo del progetto: un algoritmo generativo basato su un sistema simile a quello di ChatGPT ma dedicato completamente al settore della finanza.
BloombergGPT: cos’è l’IA per la finanza
L’obiettivo di Bloomberg è rafforzare il suo core business: l’elaborazione dei dati per i mercati finanziari. Frutto della collaborazione tra il gruppo di ML Product and Research e la squadra di AI Engineering, il chatbot di Bloomberg è un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Large Language Models) che naviga e pesca informazioni nell’immenso database della media company: un bacino di miliardi di dati disponibili tra i materiali di agenzia di stampa, radio, televisioni, Internet e pubblicazioni editoriali.
Utilizzando l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP, Natural Language Processing) e il machine learning, BloombergGPT sfrutta la grande mole di informazioni finanziarie archiviate dal portale negli ultimi 40 anni e combina queste risorse con quelle disponibili pubblicamente.
Gli specialisti dell’AI Engineering spiegano che l’algoritmo decodifica 50 miliardi di parametri e gestisce oltre 700 miliardi di procedimenti logici e risposte fattuali a domande inerenti il settore: 363 miliardi di dati (il 54,2% del training) arrivano dal data set proprietario; i restan
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