Dopo la tanto conosciuta bandiera blu arriva la Bandiera Verde, quella che identifica le spiagge a misura di famiglia. A selezionare le migliori spiagge a misura di bambino e di famiglia sono i pediatri. Queste spiagge non solo devono avere caratteristiche per i bambini ma devono consentire anche ai genitori di rilassarsi.
Ad assegnarla sono i pediatri italiani che scelgono le spiagge che meritano le bandiere verdi e decretano la classifica delle migliori d’Italia indicate per le famiglie con prole al seguito, da 0 a 18 anni. Sono un numero limitato le spiagge che hanno ottenuto questo risultato, soltanto 83 dislocate nelle diverse regioni del Belpaese. Ma quali sono le caratteristiche per ottenere la tanto desiderata bandiera verde?
Per rientrare nella classifica delle destinazioni mare adatte ai bambini, occorre avere i seguenti requisiti: Innanzitutto l’arenile della località deve essere molto ampio, dotato di ombrelloni sufficientemente distanziati l’uno dall’altro e di attrezzature riservate ai più piccini. Un’attenzione particolare, poi, è data alla composizione della sabbia che deve essere fine e deve digradare dolcemente nel mare, caratterizzato da fondali bassi e acque chiare e pulite. Sulla spiaggia, inoltre, deve essere sempre presente una squadra di soccorritori e bagnini in caso di emergenze.
Una località “bandiera verde”, oltre alla zona dedicata alla spiaggia, deve poi avere diverse strutture pensate per la famiglia: ristoranti, pizzerie, gelaterie e parchi giochi per l’intrattenimento di bambini e adulti. Dunque anche servizi e comodità per i genitori, perché, dicono i pediatri: «Quando stanno bene i genitori stanno bene anche i bambini».
L’indicazione della commissione che ha scelto le località “da bandiera verde” è stata quella di preferire le località attrezzate, in cui i genitori possano divertirsi, giocare a tennis, incontrare amici o prendere un aperitivo mentre i bimbi sono “al sicuro”, impegnati tra parchi giochi e attrezzature ad hoc in tutta sicurezza.