Secondo quanto scrive Alessandro Graziani per il Sole24Ore, il 2022 sarà ricordato come l’anno dello stop alla grandi fusioni bancarie a favore, invece, delle scissioni di attività, come mostrato da Credit Suisse e Hsbc.
Credit Suisse, dopo una serie di attività rischiose e una non ottimale gestione del rischio, ha incassato le maxi-perdite che l’hanno costretta a una ricapitalizzazione, quest’ultima resa possibile grazie ai flussi di denaro proveniente dall’Arabia. In aggiunta, la banca svizzera ha dovuto annu