Banca Mediolanum: storia, nascita e sviluppo

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it) La convention del 2023 di Banca Mediolanum al Pala Alpitour di Torino, tornata in presenza dopo quattro anni di pausa, è stata la prima senza Ennio Doris, lo storico fondatore dell’istituto di credito ora guidato dal figlio Massimo. “Abbiamo di fronte a noi tante pagine bianche da scrivere: la responsabilità che Ennio ci ha lasciato me la sento addosso come una corazza”, ha detto la moglie Lina Tombolato davanti a una platea di 5.000 tra consulenti finanziari e dipendenti. Ma qual è la storia e l’evoluzione di quella che l’indicatore Common Equity Tier ha inserito tra le banche italiane più solide?

Quando è nata Banca Mediolanum?

Banca Mediolanum nasce ufficialmente nel 1997, ma le sue origini risalgono al 1991, alla società Programma Italia del patron Ennio Doris. È il 1982 e l’imprenditore veneto, un passato tra Antonveneta, le officine meccaniche Talin di Cittadella, Fideuram e Dival, incontra Silvio Berlusconi e gli presenta il suo progetto: una rete di credito e di previdenza senza sportelli, capace di offrire consulenza globale nel settore del risparmio. Dopo anni di successi in tandem con il Gruppo Fininvest, Programma Italia cambia denominazione sociale e nel 1994 diventa Mediolanum S.p.A., la holding che controlla tutte le attività.

La trasformazione in Banca Mediolanum avviene in seguito all’acquisizione delle compagnie assicurative Mediolanum Vita e Mediolanum Assicurazioni e alla quotazione a Piazza Affari. Ancora oggi Banca Mediolanum S.p.A. è quotata nell’indice FTSE MIB della Borsa di Milano con il tag BMED. Le tappe fondamentali che arrivano a 25 anni di storia sono il lancio dell’home banking e dei servizi di trading nel 1999, la sponsorizzazione del Gran Premio della Montagna al Giro d’Italia (con il passaggio dalla maglia verde alla maglia azzurra nel 2012) e la fusione del 2015 che porta la banca a diventare la capogruppo del Gruppo Mediolanum.

Ennio, il fondatore di Banca Mediolanum

Classe 1940, Ennio Doris parte dal nulla e nel giro di pochi anni diventa “l’uomo che inventò il futuro”, come recita il titolo di un cortometraggio che il regista Ferzan Ozpetek ha dedicato alla sua storia. Un’infanzia povera ma felice a Tombolo, nel padovano, il diploma in ragioneria, tanti lavori nel campo della consulenza finanziaria, l’incontro decisivo con Berlusconi e la creazione del suo gioiello, la banca che rivoluziona il concetto stesso di banca.

Mediolanum si rivela una delle istituzioni finanziarie più innovative ed importanti in Europa e Doris il protagonista di successi internazionali che trasformano la sua business story in un’impresa formidabile. Sposato con Lina Tombolato, ha due figli, Massimo e Sara, che con lui guidano l’azienda. Tra gli uomini più ricchi d’Italia, con un patrimonio stimato


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