Azioni WIIT: cosa fare a Piazza Affari dopo l’accordo in Germania

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it)

WIIT, società che offre servizi continui di Hybrid Cloud e Hosted Private Cloud per applicazioni di business critiche per le imprese, ha siglato un contratto quinquennale del valore di circa 2,3 milioni di euro con uno dei leader internazionali nel settore beauty “multicanale”, un’azienda con un fatturato superiore ai 3 miliardi di euro e oltre 1.800 punti vendita. Il cliente ha scelto WIIT come partner strategico per i prossimi cinque anni in Germania. L’esternalizzazione delle infrastrutture tecnologiche che rappresentano il pilastro della strategia “omnicanale” del nuovo cliente gli permetteranno beneficiare delle infrastrutture tecnologiche di WIIT nella regione North West della Germania, a Düsseldorf. Inoltre WIIT supporterà il cliente nella gestione economica, sicura ed ecologica della sua infrastruttura.

Azioni WIIT: quotazioni tentano un rimbalzo da area 13,75

Quotate a Piazza Affari, le azioni WIIT sembra essere impostate al rialzo nel breve termine anche grazie alle performance positive registrate nelle ultime settimane. Dopo il doppio massimo realizzato lo scorso giugno sul livello 21,85, l’azione è sempre costantemente scesa anche con alcune improvvise accelerazioni ribassiste, come quelle di luglio e settembre. La discesa potrebbe essersi finalmente arrestata dato che, una volta incontrato il supporto presente a quota 13,75, nelle ottave più recenti i corsi hanno timidamente ripreso a salire. Certamente il recupero è ancora molto stentato e ha bisogno di conferme, ma considerate le quotazioni così basse e il settore di appartenenza della società sempre interessante, potrebbe essere una buona occasione di acquisto. Magari solo per un rimbalzo di corto respiro oppure, per i trader più pazienti, un investimento di medio/lungo periodo. La struttura grafica weekly, infatti, è improntata all’ottimismo.

Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 15 con target nell’intorno dei 16,25 euro, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 13,75 con obiettivo molto vicino al livello 12,50. L’impostazione algoritmica, comunque, vede i prezzi stazionare ancora al di sotto dell’indicatore Supertrend mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati ribassisti a luglio. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio S


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