Azioni Vodafone: cosa fare in Borsa dopo dati trimestrali?

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Finanza ed economia

(BorsaeFinanza.it)

Alla Borsa di Londra la nuova settimana si apre con il focus degli investitori sulle azioni Vodafone, con il titolo che passa di mano a 76,41 sterline (+3,94% sul close di venerdì) dopo la pubblicazione prima dell’apertura dei mercati dei dati riguardanti il primo trimestre dell’anno fiscale 2023-2024. Nello specifico la società ha chiuso il periodo aprile -giugno 2023 con un fatturato a 10,74 miliardi di euro, in calo del 4,8% rispetto agli 11,28 miliardi di euro che si sono avuti nello stesso periodo di un anno fa. Per l’amministratore delegato Margherita Della Valle i ricavi dei servizi hanno avuto performance migliorative in quasi tutti i mercati europei. Nel dettaglio questi nel corso del primo trimestre sono aumentati del 3,7% in crescita organica, attestandosi a 10,7 miliardi di euro, mentre i ricavi provenienti dai servizi alle imprese sono aumentati del 4,5%  a 9,1 miliardi di euro, grazie alla forte performance nel settore digitale.

Per quanto riguarda l’intero anno fiscale Vodafone ha confermato le previsioni che vedono un utile rettificato prima delle imposte a 13,3 miliardi di euro ed un flusso di cassa rettificato a 3,3 miliardi di euro, grazie in particolar modo alla robusta crescita che si dovrebbe avere nel settore Business. Infine nel corso della presentazione dei dati la società ha anche annunciato che a partire dal 1° settembre prossimo l’ex direttore operativo e direttore finanziario di SAP Luka Mucic è stato nominato CFO e direttore esecutivo dell’azienda. L’obiettivo della nuova nomina è quello di andare a rafforzare la presenta di Vodafone sul mercato tedesco.

Azioni Vodafone: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo a vedere come si sta muovendo il titolo dopo queste notizie. Come scrivevamo all’inizio dell’articolo è una giornata all’insegna degli acquisti questa odierna per il titolo Vodafone, le cui quotazioni si portano oltre le prime resistenze di breve in area 75,5 sterline. Se il trend di fondo rimane confermato al ribasso, il superamento dei livelli appena citati va a rafforzare il movimento di breve rialzista che potrebbe proseguire in direzione dei 79,5-80 sterline e a seguire le 81 sterline, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto il 26 maggio scorso. Nel caso in cui i corsi riuscissero a spingersi oltre quest’ultimi livelli, si avrebbe un ulteriore miglioramento del quadro grafico con nuovi apprezzamento delle quotazioni fin verso gli 84,5-85 sterline.

Al contrario il ritorno dei prezzi sotto le 75 sterline tornerebbe ad indebolire il titolo con possibili ribassi p


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