Azioni Safilo: cosa fare dopo accordo per stabilimento a Longarone?

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Finanza ed economia

(BorsaeFinanza.it)

Safilo il gruppo veneto dell’occhialeria quotato su Euronext Milan ha annunciato la conclusione di un accordo per lo stabilimento di Longarone in provincia di Belluno. L’annuncio pone fine a un periodo di incertezza e arriva in seguito ai colloqui che hanno coinvolto i sindacati, la Regione Veneto e tutte le istituzioni interessate. L’accordo strategico prevede il trasferimento di tutti i dipendenti alle società del settore Thelios e Innovatek, garantendo in questo modo la continuità dell’occupazione. Da ora in avanti, Safilo group, in collaborazione con tutte le parti coinvolte, procederà con la gestione delle fasi di attuazione del piano, come indicato in un comunicato ufficiale. È un importante passo avanti per l’azienda e per l’intero settore dell’occhialeria e sottolinea la determinazione di Safilo di investire nel futuro e nella stabilità dei propri dipendenti.

Azioni Safilo: le quotazioni violano il supporto a 0,8755

Le azioni Safilo sono decisamente impostate al ribasso nel breve termine, anche grazie alla performance molto negativa registrata nella seduta di ieri (-3,84%). Dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, infatti, le quotazioni hanno intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista che le ha portate a realizzare un minimo sul livello 0,8455, per poi chiudere sul finale non distante a quota 0,8520.

Dopo il doppio massimo realizzato nel corso del mese di giugno in area 1,367 l’azione è sempre costantemente scesa senza mai alcun rimbalzo degno di nota. Tant’è che è possibile disegnare uno stretto canale discendente, sorprendentemente duraturo. La situazione è addirittura peggiorata ieri con la violazione del supporto presente sul livello 0,8755, corrispondente al minimo dell’8 settembre.

Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è al momento assolutamente da sconsigliare poiché il trend ribassista è ancora molto forte, i prossimi supporti sono posizionati più in basso e mancano i basilari segnali di inversione. Sarebbe solo una rischiosa “scommessa” su di un titolo che è sceso molto, ma non una sensata strategia di trading.

Le posizioni ribassiste, invece, potranno essere aperte già alla violazione di quota 0,8455 con obiettivo molto vicino al livello 0,8205. L’impostazione algoritmica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sotto dell’indicatore Supertrend mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati ribassisti a inizio settembre. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio S


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