Azioni Novartis in rally in Borsa, quali i prossimi target?

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it)

Alla Borsa di Zurigo è un inizio di settimana all’insegna dell’euforia e degli acquisti per il titolo Novartis, dopo che la società ha annunciato risultati positivi emersi da uno studio intermedio sul suo preparato Kisqali, un antitumorale usato per il trattamento del cancro al seno in combinazione con la terapia endocrina. Nello specifico lo studio di fase III ha dimostrato non solo come il medicinale abbia ridotto in maniera significativa il rischio di recidiva della malattia, rispetto alla sola terapia endocrina, ma come ci siano stati benefici costanti nelle pazienti con tumore al seno precoce in stadio 2 e 3. Ricordiamo che Kisqali è stato approvato in 99 Paesi in tutto il mondo, compreso la Food and Drug Administration degli Stati Uniti, ed i risultati del nuovo studio, che saranno vagliati dalle autorità di sorveglianza, saranno presentati ad un prossimo congresso medico. Inoltre in conformità con il protocollo dello studio, verrà eseguito il follow-up dei pazienti per valutare i risultati a lungo termine, come la sopravvivenza globale.

Le notizie odierne su Novartis non si fermano qui, in quanto nelle ultime ore è stato approvato un investimento superiore ai 32 milioni di euro che riguarderà il suo sito produttivo a Torre Annunziata. Nel dettaglio il piano prevede la creazione di uno spazio dedicato allo sviluppo, all’innovazione e alle nuove tecnologie nel campo delle Life Science che dovrebbe permettere di raggiungere sempre più pazienti nel mondo, puntando su tecnologie all’avanguardia e potenziando la capacità produttiva del sito.

Azioni Novartis: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere la risposta dell’azione dopo queste notizie. E’ una seduta in deciso rialzo quella odierna per il titolo Novartis con le quotazione che, dopo un’apertura di gap-up, si spingono a contatto con le forti resistenze situate in area 81,20-81,50 franchi. Nel breve termine una conferma oltre questi livelli farebbe proseguire quel recupero innescatosi il 13 marzo dai 74 franchi , con prossimi obiettivi situati sugli 83 franchi e successivamente spingersi in direzione dei massimi degli ultimi mesi in area 86,30-86,40 franchi. Sarà solo lasciandosi alle spalle queste aree resistenziali, che si avrebbe un rafforzamento della struttura grafica con possibili ulteriori allunghi verso i top del 2022 situati sugli 88-88,50 franchi.

Al contrario una discesa sotto i 78 franchi tornerebbe ad indebolire l’azion


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