(BorsaeFinanza.it)
A Piazza Affari in una seduta debole brillanto le azioni Intesa Sanpaolo, che allungano al rialzo dopo la pubblicazione dei dati riguardanti i primi sei mesi dell’anno in corso. Grazie ad un modello di business diversificato e resiliente e alla spinta dei tassi più alti, l’istituto guidato da Carlo Messina chiude il primo semestre con un utile netto a 4,22 miliardi di euro rispetto ai 2,346 miliardi di euro che si erano avuti nel 2022. Grazie a questi numeri la banca alza ulteriormente la guidance sull’utile dell’intero 2023 a ben oltre i 7 miliardi di euro, che era la previsione comunicata nei mesi passati. Per quanto riguarda i proventi operativi netti questi sono cresciuti del 15,6% a 12,4 miliardi di euro, grazie alla dinamica degli interessi netti che si sono attestati a 6,8 miliardi di euro, in aumento del 68,9%. Da sottolineare che quest’ultimi sono attesi oltre i 13,5 miliardi per l’intero anno e in ulteriore crescita sia nel 2024 che nel 2025. In discesa del 4,2% risultano le commissioni a 4,4 miliardi di euro.
Per quanto riguarda il periodo aprile-giugno l’utile è aumentato del 74% a 2,27 miliardi di euro, battendo le attese degli analisti posti a 1,82 miliardi di euro. In crescita del 18,6% sono risultati i proventi operativi netti a 6,3 miliardi di euro, con gli interessi netti che hanno visto una crescita del 71,3% a 3,6 miliardi di euro. Nel periodo in corso le commissioni nette sono scese dell’1,7% a 2,2 miliardi di euro, mentre i costi operativi sono aumentati dell’1,3% a 2,7 miliardi di euro, per un rapporto cost/income sceso al 42,2%.
Dal punto di vista patrimoniale la banca conferma la sua solidità con un Cet1 che a fine giugno si attesta al 13,7% e che dovrebbe essere superiore al 12% nell’orizzonte del piano d’impresa 2022-25, calcolato secondo le regole di Basilea 3 e 4. Per quanto riguarda l’esposizione dell’istituto verso la Russia questa risulta in diminuzione del 75% rispetto al primo semestre del 2022 e al momento rappresenta lo 0,2% dei crediti alla clientela complessivi del gruppo. Ricordiamo infine che il Cda ha previsto come acconto dividendi cash da distribuire sui conti 2023 un ammontare non inferiore a 2,45 miliardi.
Azioni Intesa Sanpaolo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo a vedere come si sta muovendo l’azione dopo questi dati. Con volumi già superiori alla media giornaliera mensile, quella odierna è al momento una seduta all’insegna degli acquisti per il titolo Intesa Sanpaolo con i prezzi che si portano oltre i massimi del 2023 posti in area 2,60 euro. Nel breve termine una conferma oltre questi livelli andrebbe a rafforzare l’ultima gamba rialzista partita il maggio scorso dai 2,13-2,15 euro e che avrebbe come prossimi obiettivi prima i 2,70 euro e a seguire i 2,75 euro. Nel caso in cui anche
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