Azioni imperdibili: 3 titoli Tecnologici a Wall Street

Di Alessio Perini 6 minuti di lettura
titoli tecnologici

Alcune azioni tecnologiche offrono agli investitori l’opportunità di ottenere significativi rendimenti nel lungo periodo. Queste azioni possono superare il mercato per diversi anni grazie alle loro interessanti opportunità e potenziale di crescita.

Dopo un inizio lento dell’anno, molti indici principali come il Nasdaq 100 e lo S&P 500 sono in rialzo di diversi punti percentuali anno dopo anno (YTD). I successi delle azioni tecnologiche hanno generato molta attenzione all’inizio del 2024 e molte di esse hanno guadagnato terreno.

Direct Digital Holdings

Direct Digital Holdings (NASDAQ: DRCT) è una promettente società di pubblicità programmatica con attività di acquisto e vendita di pubblicità.

Il titolo è stato volatile dal suo IPO, ma alla fine si è dimostrato redditizio per gli investitori che vi si sono imbattuti. Tutto ciò è cambiato in novembre quando il titolo è più che quintuplicato in meno di due mesi. Le azioni si sono poi ritirate dai massimi storici, ma sembrano essere in ripresa.

Un movimento di prezzo del genere merita un’analisi più approfondita in termini di valutazione e situazione finanziaria. Uno studio approfondito rileva un titolo sottovalutato che sta crescendo a un ritmo impressionante. La micro-cap attualmente è negoziata a un rapporto P/E forward di 14.

Si tratta di una buona valutazione per una società in crescita nel settore della pubblicità programmatica. Tuttavia, la crescita dell’azienda è in forte accelerazione e può portare a un aumento del prezzo in futuro. I risultati del terzo trimestre mostreranno l’opportunità di questa azione.

Il fatturato è cresciuto del 129% anno su anno (YOY) durante quel trimestre, raggiungendo i 59,5 milioni di dollari. Il reddito netto si è quadruplicato in quel periodo. Le previsioni per l’intero anno suggeriscono un raddoppio del fatturato YOY.

Dal momento che DRCT ha riportato una crescita del fatturato inferiore al 100% YOY per il primo e il secondo trimestre, si può ipotizzare che il quarto trimestre ritrarrà una crescita del fatturato superiore al 100% YOY. Mentre il lato degli acquisti sta trainando una crescita a doppia cifra, il settore delle vendite sta facendo gran parte del lavoro, registrando una crescita del 174% YOY.

Perion

Perion (NASDAQ: PERI) è un’altra piccola società di pubblicità che viene spesso trascurata. Il titolo ha una capitalizzazione di mercato di 1,4 miliardi di dollari e un rapporto P/E forward di 10. Nonostante il calo del prezzo delle azioni nell’ultimo anno, Perion continua a guadagnare quote di mercato e a crescere a un ritmo superiore a molte grandi aziende pubblicitarie.

Perion sfrutta diverse popolari piattaforme pubblicitarie e ha recentemente introdotto annunci audio generati da intelligenza artificiale chiamati Waveform Audio Voice Engine. Questi annunci vocali generati da IA possono aiutare Perion a “creare interamente nuove categorie” che daranno loro un vantaggio competitivo.

Gli scettici faranno notare che un contratto con Microsoft (NASDAQ: MSFT) è in scadenza quest’anno. Questo contratto permette a Perion di generare quasi metà del suo fatturato da Bing. Se il contratto non verrà rinnovato, Perion rischia di perdere una considerevole parte del fatturato.

Tuttavia, l’azienda si è detta fiduciosa nel rinnovo del contratto. Microsoft e Perion collaborano dal 2010 e i dirigenti hanno parlato del contratto come se il suo rinnovo fosse quasi certo.

Pertanto, gli investitori dovranno attendere pazientemente questa conferma. Il contratto è stato prorogato nell’ottobre 2017, e poi ancora nel novembre 2020, quando quello precedente è scaduto. Le due aziende sono passate da un contratto di 3 anni a uno di 4 anni, il che è sicuramente un buon segno.

Alphabet

Alphabet (NASDAQ: GOOG, NASDAQ: GOOGL) è la più grande azienda di pubblicità. Molte persone utilizzano il suo motore di ricerca per trovare contenuti pertinenti. Durante la ricerca, gli utenti sono esposti ad annunci pubblicitari.

Il settore della pubblicità è il principale driver del fatturato di Alphabet e ha contribuito a un aumento del 55% delle azioni nell’ultimo anno. La rete pubblicitaria di Google contribuisce al 77,7% del fatturato totale dell’azienda nel terzo trimestre.

Google Cloud è un settore rilevante all’interno di Alphabet che è diventato recentemente redditizio e ha una crescita più elevata rispetto all’attività pubblicitaria dell’azienda. Inoltre, Alphabet ha diversi progetti più piccoli, ma la pubblicità rimane il principale driver di fatturato.

Alphabet può sfruttare nuove opportunità con l’intelligenza artificiale e il calcolo quantistico. Mentre gli investitori aspettano che questi progetti si espandano, si avrà comunque un’azienda altamente redditizia. Il margine di profitto netto di Alphabet è stato superiore al 25% nel terzo trimestre. L’azienda di solito registra un margine di profitto netto superiore al 20%

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