Azioni che fanno le mosse più grandi nel pre-mercato: Nvidia, Boeing, Micron e altri

Di Alessio Perini 4 minuti di lettura
Mercati americani, i titoli azionari quortati a Wall Street
Analisi dei titoli azionari quotati a Wall Street come Amazon, Tesla, Microsoft, Facebook, Walmart, Roku, 3M, American Express, Amgen, Apple, Boeing, Caterpillar, Chevron, Cisco, Coca-Cola, Goldman Sachs, Home Depot, Honeywell, IBM, Intel, J&J, JPMorgan, McDonald’s, Merck&Co, Nike, Procter&Gamble, Salesforce.com,The Travelers

Scopri le aziende che fanno notizia prima della campana:

DiDi Global (DIDI) , Alibaba (BABA), JD.com (JD), Pinduoduo (PDD) – I titoli cinesi quotati negli Stati Uniti stanno organizzando forti rialzi nel trading pre-mercato, aiutati dai resoconti dei media statali secondo cui il governo cinese adotterà misure per sostenere i mercati e l’economia, e che gli Stati Uniti e la Cina stanno procedendo verso un accordo sui requisiti normativi per tali società. Didi in rialzo 29.7% nel premercato, con Alibaba in rialzo 03.2%, JD.com in rialzo 21% e Pinduoduo in ascesa 32.5%.

Nvidia (NVDA) – Le azioni del produttore di chip grafici sono aumentate del 2,3% nel premercato dopo che Wells Fargo l’ha aggiunto alla sua lista di “scelte di firma”. L’azienda prevede annunci ottimisti da parte di Nvidia per il suo prossimo giorno per gli investitori e ha anche affermato che il recente downdraft del mercato ha contribuito a creare un profilo rischio/rendimento favorevole.

Boeing (BA) – Boeing ha guadagnato 2% nel trading pre-mercato dopo che Baird ha dichiarato il titolo una “nuova scelta rialzista” a seguito di una recente vendita di vendite e ha notato che 737 le consegne di MAX in Cina sono prossime alla ripresa.

Pfizer (PFE), BioNTech (BNTX) – Pfizer e il partner BioNTech hanno chiesto alla FDA di approvare una seconda dose di richiamo del loro Covid-19 vaccino. Una decisione potrebbe arrivare in tempo per una campagna di vaccinazione autunnale. BioNTech è balzato del 4,4% nel premercato, mentre Pfizer è salito dello 0,6%.

Micron Technology (MU) – Micron ha guadagnato il 4,7% nel premercato dopo un doppio upgrade di Bernstein a “sovraperformare” da “sottoperformare”. Bernstein ha affermato che il conflitto in Ucraina non si tradurrà in alcuna significativa offerta di chip di memoria o distruzione della domanda, notando anche la recente vendita di Micron e altri titoli di semiconduttori.

Spotify (SPOT ) – La società di servizi di streaming ha firmato un accordo di sponsorizzazione dello stadio e della maglia con la squadra di calcio spagnola dell’FC Barcelona, ​​con il marchio Spotify sulle divise per le prossime quattro stagioni. Spotify è aumentato del 2,6% nell’azione pre-mercato.

NortonLifeLock (NLOK) – L’accordo da 8,6 miliardi di dollari di NortonLifeLock per l’acquisto del rivale britannico per la sicurezza informatica Avast potrebbe essere oggetto di un’indagine approfondita dalle autorità di regolamentazione del Regno Unito, che affermano che il affare solleva preoccupazioni concorrenziali. NortonLifeLock ha affermato che non intende presentare potenziali rimedi per tali preoccupazioni. Le sue azioni sono scivolate del 5,5% nel premercato.

Lands’ End (LE) – Il rivenditore di abbigliamento ha mancato le stime di 03 centesimi con guadagni trimestrali di 21 centesimi per azione, mentre anche i ricavi sono stati inferiori alle previsioni di Street. Lands’ End ha anche fornito una previsione più debole del previsto poiché deve affrontare costi crescenti e continue sfide della catena di approvvigionamento. Lands’ End è crollato del 9,5% nel premercato.

Shoe Carnival (SCVL) – Le azioni di Shoe Carnival sono scivolate del 3,3% nel premarket nonostante un rapporto trimestrale ottimista che l’ha vista battere le stime su entrambi le righe superiore e inferiore. Il rivenditore di scarpe ha emesso un intervallo di previsioni di entrate e profitti per l’intero anno che era ampiamente, ma non completamente, al di sopra delle attuali previsioni di Street. Shoe Carnival ha anche annunciato un aumento del dividendo del 29%.


La responsabilità editoriale è dell’autore del contenuto scritto originariamente in lingua inglese.

Condividi questo articolo
Exit mobile version