(BorsaeFinanza.it) Philippe Donnet, Ceo di Assicurazioni Generali, stronca ogni ipotesi di cessione di Banca Generali. La società di gestione patrimoniale, di cui la compagnia triestina ha il controllo, «sta andando molto bene», ha sottolineato Donnet, «e noi siamo ancora un azionista molto soddisfatto». Pertanto «non c’è alcun progetto di cessione e non parliamo con nessuno di questa ipotesi». Da ricordare, però, che nel 2020 Banca Generali era finita nel mirino di Mediobanca.
Focus sulla semestrale. Banca Generali ha chiuso il secondo trimestre del 2023 con risultati migliori delle attese (utile netto a 92 milioni di euro, +11% trimestre su trimestre/+46% anno su anno) grazie al margine di interesse (80,5 milioni, +13% trimestre su trimestre) e a minori costi. Numeri a seguito dei quali il management ha confermato il target 2023 di una raccolta netta complessiva tra 5,7-6,7 miliardi (Equita Sim stima di 5,3 miliardi), ma ha migliorato il target di fine anno sul margine di interesse a 280 milioni (dai 230 milioni stimati in precedenza) grazie ai tassi più alti e a una remunerazione sui depositi più bassa.
Per il 2024 il margine di interesse è atteso stabile rispetto al 2023. Per gli analisti c’è spazio per dividendi interessanti (180 centesimi di euro la stima di Equita a valere sul bilancio 2023, yield del 5,4%) e per un re-rating del titolo (+26,3% in un anno) se m
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