(BorsaeFinanza.it) A Wall Street il mese di agosto non è stato molto benevolo per le azioni Apple, soprattutto se si confronta la performance con quella del Nasdaq Composite. Il titolo di Cupertino ha perso l’8,28% rispetto al 4,47% dell’indice tecnologico statunitense. Per Apple si tratta della più grande sottoperformance mensile da novembre 2022 e abbassa a +38,27% i guadagni in Borsa da inizio anno.
Gli investitori hanno cominciato a vendere le azioni del gigante dell’iPhone quando dall’ultima trimestrale è emerso un rallentamento nelle vendite. Nella conference call in cui il management ha discusso i risultati aziendali con analisti e investitori è stato messo in evidenza il calo delle vendite di iPhone che rappresentano gran parte del fatturato dell’azienda californiana. Ciò è bastato per incupire l’umore gli investitori.
Nello specifico, il direttore finanziario Luca Maestri ha sottolineato come i ricavi dei prodotti abbiano subito un decremento del 4% a 60,6 miliardi di dollari rispetto allo
© Borsa e Finanza