(Finanza.com) L’Inps ha ufficializzato in queste ore l’aumento delle pensioni minime disposto dalla Legge di Bilancio 2023 approvata il 29 dicembre scorso, fornendo agli utenti interessati dalla novità le istruzioni sul calcolo del nuovo incremento previsto a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2024.
Le indicazioni dell’Inps sono contenute nella circolare numero 35 del 3 aprile 2023 con riferimento all’articolo 1, comma 310 della Legge di Bilancio 2023. Vediamo insieme a quali pensioni si applica, a quanto ammonta l’incremento previsto e aumento e da quando si vedranno gli effetti della novità.
A quali pensioni si applica l’aumento
L’incremento previsto dall’ultima Legge di Bilancio si applica alle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo INPS che per il 2023 è fissato a 563,74 euro lordi al mese, inclusa la tredicesima ed escluse tutte le prestazioni fiscalmente non imponibili come possono essere la quattordicesima o altre maggiorazioni sociali.
Di quanto è l’incremento previsto
L’incremento delle pensioni minime, così come ufficializzato in queste ore dall’Inps, è legato all’età della persona pen
© Finanza.com