Negli articoli precedenti ci siamo soffermati sulle cause che generano l’aumento delle bollette di gas ed energia elettrica, nell’ottima dei rincari dell’ultimo trimestre del 2021, e sulle possibili soluzioni del governo. Anche il consumatore può fare la propria parte con piccoli accorgimenti che lo aiuteranno a limitare gli sprechi di energia
Per quanto riguarda la scelta, le precauzioni che un singolo consumatore può prendere, anche se si tratta di questioni che richiedono un maggiore coordinamento e assistenza da parte delle autorità, ecco alcuni consigli pratici da introdurre nelle proprie abitudini quotidiane.
Scegli elettrodomestici a basso consumo energetico: sono più costosi, ma una volta avviati ammortizzano l’investimento con un consumo molto inferiore alla media. Ciò è particolarmente vero per un frigorifero, una lavastoviglie, una lavatrice. Usa correttamente gli elettrodomestici: non far funzionare la lavatrice o la lavastoviglie a mezzo carico, ma ottimizzalo con un lavaggio per concentrarti su quelle ore e quei giorni in cui i costi di consumo sono più bassi, dalle 19:00, così come nei fine settimana e nei giorni festivi.
Limitare gli sprechi energetici: ovvero lasciare accese le luci inutilmente quando non siamo in camera, lasciare elettrodomestici, cellulari o altri elementi elettronici carichi in modalità standby. Spegni gli elettrodomestici senza lasciare acceso il classico led rosso. In questi casi il consumo resta, seppur minimo, incidendo comunque sul prezzo finale che troviamo da pagare in bolletta.
Passare a forme di energia verde: ciò che sarebbe davvero vantaggioso è scegliere, anche per la propria casa e le proprie esigenze, di passare a forme di energia più sostenibili, come l’energia solare, installando impianti fotovoltaici o eolici, o qualsiasi forma di energia che non fissano quote per le emissioni di CO2 dannose per l’ambiente.
Si tratta di una scelta delicata non solo per eliminare le conseguenze economiche dei previsti aumenti dei prezzi sulle nostre finanze, ma anche per rispettare e proteggere l’ambiente.
Per questo, tra le decisioni che il governo potrebbe decidere di prendere potrebbe esserci la previsione di nuovi bonus, incentivi ed esenzioni fiscali per coloro che decidono di optare per forme di approvvigionamento energetico più sostenibili dal punto di vista ambientale.