(Money.it) Aumento di 124 euro per il personale docente e 97 euro lordi per il personale Ata. È stato chiuso l’accordo per il rinnovo del contratto scuola. Con diversi anni di ritardo, considerando che l’accordo risale al triennio 2019-2021, è stato firmato il rinnovo del contratto del comparto istruzione, università e ricerca nella sede dell’Aran. Uil scuola non ha firmato perché, secondo quanto comunicato in una nota, l’accordo raggiunto presenterebbe “parti lesive dei diritti del personale”.
Il rinnovo del contratto giunto nella giornata di ieri, giovedì 13 luglio 2023 (rinnovo del contratto 2019-2021) apporterà un incremento economico pari a 100-200 euro al mese. Il personale Ata riceverà 97 euro lordi in più, per i docenti 124 euro lordi al mese e per i dirigenti amministrativi l’aumento è pari a 190 euro al mese. Novità anche per il personale precario.
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha commentato il raggiungimento dell’accordo con soddisfazione, spiegando che il nuovo contratto segna un importante passo avanti verso una sempre maggiore valorizzazione di tutto il personale della scuola. Meno allineati la Gilda degli insegnanti che ha definito le risorse scarse e ben lungi dal coprire l’aumento del costo della vita, ma felici di aver ottenuto il riconoscimento lavorativo dell’attività di formazione. A
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