Aumento delle imposte patrimoniali Ivie e Ivafe: cosa cambia per i contribuenti

Di Barbara Molisano 2 minuti di lettura
Investimenti in immobili

Aumento per IVIE e IVAFE con la Finanziaria 2024

Cos’è l’IVIE

L’IVIE, acronimo di Imposta sul Valore degli Immobili situati all’Estero, è un’imposta introdotta dal governo italiano con l’obiettivo di tassare i beni immobili posseduti all’estero da parte dei contribuenti italiani. L’IVIE è calcolata sul valore catastale degli immobili esteri e prevede l’applicazione di aliquote diverse in base alla tipologia di immobile e alla sua ubicazione. Con la Finanziaria 2024, è stato annunciato un aumento delle aliquote dell’IVIE.

Cos’è l’IVAFE

L’IVAFE, ovvero l’Imposta sul Valore degli Atti e dei Documenti che risiedono all’Estero, è un’imposta che colpisce i depositi e i titoli posseduti all’estero da parte dei contribuenti italiani. Anche l’IVAFE è calcolata sul valore di tali beni, e con la Finanziaria 2024 si è stabilito un aumento delle aliquote di questa imposta.

Entrambi gli aumenti, sia per l’IVIE che per l’IVAFE, sono stati introdotti per incrementare le entrate dello Stato e ridurre il divario fiscale. Tuttavia, è importante sottolineare che le disponibilità detenute in Svizzera e regolate da accordi bilaterali non saranno interessate dall’aumento dell’IVAFE. Pertanto, le tasse sulle disponibilità svizzere non subiranno rincari a causa di questi cambiamenti normativi. È sempre consigliabile consultare un esperto fiscale per ulteriori informazioni e per verificare l’applicabilità di questi aumenti alle proprie circostanze personali.

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