Atlantia in gran forma a Piazza Affari nella giornata odierna. Focus sul titolo

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
Atlantia

Le azioni di Atlantia in mattinata hanno registrato aumenti di oltre 5 punti percentuali a Piazza Affari.

Tutto questo dopo il comunicato stampa pubblicato a porte chiuse, in cui la holding Benetton è tornata per parlare di Aspi e della possibile revoca delle concessioni autostradali.

Come sappiamo, il caso ha influenzato ripetutamente l’andamento delle azioni Atlantia (ATL) sul mercato azionario e le ultime dichiarazioni di Conte non fanno ben sperare. Oggi, tuttavia, il titolo è aumentato enormemente, comunicando importanti notizie su Aspi.

Azioni Atlantia: le riguardo ad Aspi

La risoluzione della concessione inizierà ufficialmente il 30 giugno, data l’opposizione della società ai cambiamenti e alle innovazioni introdotte dal decreto Milleproroghe.

Tuttavia, nel comunicato stampa pubblicato ieri dopo la chiusura del commercio, la holding Benetton ha confermato al Ministero dei Trasporti la sua intenzione di proseguire le discussioni sulla procedura di risoluzione delle controversie avviata dal licenziante nell’agosto 2018, pochi giorni dopo il crollo del Ponte Morandi.

In questo modo, Atlantia ha ribadito il suo desiderio di proseguire i negoziati con il governo per trovare una soluzione comune sulla questione della revoca delle concessioni ad Aspi.
Quest’ultimo, leggiamo nel comunicato stampa:

“Continuerà dopo il 30 giugno 2020 per soddisfare gli obblighi dei suoi rivenditori”.

Nuovi, questi, che hanno sostenuto l’attuale tendenza delle azioni di Atlantia nel mercato azionario e che i Benetton hanno riconosciuto come una sorta di progresso.

Trovare un accordo con il dirigente sarà fondamentale per l’azienda. L’amministratore delegato Roberto Tomasi lo ha anche ribadito in un’intervista a Il Messaggero che ha confermato di aver inviato un secondo accordo proposto al governo (poiché il primo è stato ritenuto inaccettabile).

Le azioni di Atlantia hanno guadagnato oltre il 2% a Milano e hanno superato € 14,7.

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