Assegno unico per le famiglie con i figli: dal 01 luglio la domanda

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
assegno unico per la famiglia

A partire dal 1 luglio 2021, le famiglie italiane potranno richiedere una somma forfettaria. La data è stata annunciata dal presidente dell‘Inps Pasquale Tridico nel corso di un’audizione in Commissione Lavoro del Senato. Il comunicato “sarà pubblicato sul sito dell’istituto a partire dal 1° luglio 2021”, ma ci sarà tempo ancora “fino al 30 settembre” per richiedere l’accesso a una misura che permetta alle famiglie con figli di ricevere i benefici universali. Inoltre, spiega Tridico, le domande presentate prima del 30 settembre “danno diritto al riconoscimento del sostegno dal 1 luglio”.

Tridico spiega che la procedura sarà “semplificata”: il codice fiscale e l’iban saranno sufficienti per inoltrare la richiesta, e il resto dei dati verrà automaticamente ripristinato attraverso il sistema dell’ente. Le domande possono essere presentate fino alla fine dell’anno. Come spiega Tridico, circa due milioni di utenti potranno “accedere a questa misura”. L’importo dell’assegno mensile, come ricorda il presidente dell’Inps, sarà di 167,5 euro per ogni figlio minorenne. Se il nucleo familiare ha più di due figli minori, l’importo sarà maggiorato del 30% per ciascuno di essi. L’assegno sarà completo per chi ha un ISEE inferiore a 7000 euro e può arrivare fino a 653 euro per chi ha tre figli e fino a 1179 euro per chi ha cinque o più figli. Gli importi sono ridotti secondo l’ISEE, con un limite massimo di 50mila euro.

Non c’è incompatibilità tra il singolo beneficio e il reddito di cittadinanza: “Il nuovo beneficio è compatibile con il reddito di cittadinanza per i nuclei familiari idonei ad usufruire di entrambi gli strumenti di sostegno, l’INPS eroga i due benefici congiuntamente e con le stesse modalità di erogazione”. Ciò significa che a chi già percepisce il reddito di cittadinanza e ha figli minorenni verrà accreditato anche il nuovo beneficio. La somma finale si ottiene sottraendo dall’importo dovuto per il beneficio spettante per i figli minori,  la parte di reddito di cittadinanza. In base alle simulazioni INPS, la retribuzione complessiva (inclusa la somma forfettaria) può variare da € 724 a € 1.525, a seconda del numero di bambini.

 

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