Assegni per le pensioni in Europa: ecco le nuove modalità di pagamento

Di Barbara Molisano 2 minuti di lettura
Pensione

L’INPS ha reso noto con il Messaggio del 21 marzo 2024 n. 1194 che è in corso l’iter di eliminazione della modalità di pagamento delle pensioni all’estero tramite assegno. Questa scelta è motivata dalla necessità di garantire una maggiore regolarità nei pagamenti, evitando i frequenti ritardi e problemi legati alla spedizione degli assegni.

Una campagna informativa per i pensionati residenti in paesi europei

Attualmente, il contratto con Citibank N.A. prevede che i pagamenti delle pensioni all’estero siano eseguiti tramite accredito su conto corrente bancario o in contanti presso uno sportello Western Union. Tuttavia, per garantire una maggiore efficienza, l’INPS sta lavorando per eliminare progressivamente l’uso degli assegni come strumento di pagamento.

Come funziona il passaggio alle nuove modalità di pagamento

Citibank sta inviando ai beneficiari di pensioni residenti in paesi europei un modulo per acquisire i dati bancari necessari per i futuri pagamenti. I pensionati sono stati invitati a restituire il modulo compilato entro il 15 giugno 2024, altrimenti il pagamento della rata di luglio sarà disposto presso gli sportelli Western Union. In caso di necessità di riattivazione dei pagamenti sospesi, sarà richiesta la comunicazione delle coordinate bancarie.

Assistenza per i pensionati in fase di transizione

Per coloro che necessitano di assistenza durante il passaggio alle nuove modalità di pagamento, è possibile contattare il Servizio Citibank di assistenza via email o telefono, oppure rivolgersi ai servizi dei patronati locali. È inoltre disponibile il supporto della Direzione centrale Pensioni dell’INPS attraverso la casella di posta elettronica istituzionale.

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