Economia sociale: vantaggi per le imprese del settore Mise. La cultura, la creatività e la salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, del tessuto urbano e dei beni storico-culturali, al centro di una nuova opportunità. Le richieste devono pervenire ad Invitalia dal 13 ottobre, finanziamenti da 100mila a 10 milioni di euro
Chi potrà beneficiare?
Finanziamenti agevolati fino a 10 milioni di euro per investimenti nell’economia sociale: il Ministero dello Sviluppo Economico propone nuovi incentivi alle imprese del settore. Le domande corrispondenti possono essere presentate a partire dal 13 ottobre. La misura di sovvenzione denominata “Imprese dell’economia sociale” mira a riformare e semplificare l’accesso ai finanziamenti per i programmi di investimento delle imprese sociali, culturali e creative, cooperative. I finanziamenti sono volti a migliorare le opportunità per tutti gli attori dell’economia sociale che potranno farne richiesta ovvero per attori che svolgono attività senza scopo di lucro e di utilità sociale realizzate dalle organizzazioni di terzo settore che nel loro agire sono mosse da principi quali la reciprocità e la democrazia
Gli interventi possono essere finanziati da 100mila euro a 10 milioni di euro
L’obiettivo è anche quello di ottenere effetti positivi sul territorio:
aumentare l’occupazione dei gruppi svantaggiati,
inclusione delle persone vulnerabili,
tutela e valorizzazione dell’ambiente, del tessuto urbano e del patrimonio storico e culturale,
ricerca di obiettivi culturali e creativi o di utilità sociale.
Quali saranno i costi ammissibili?
I costi ammissibili sono i costi di intervento negli edifici e nelle infrastrutture dell’azienda, nonché gli investimenti in programmi per computer, brevetti e licenze. Il provvedimento (massimale di 200 milioni di euro) entrerà in vigore dopo la firma di una convenzione tra ministero, Abi e Cdp. Il rimborso dei prestiti sarà gestito da Invitalia.