IL 27 luglio si apriranno i termini del bonus relativo al programma Cinema 2021 (Tax credit cinema) con un aumento del Covid.
Si apre lo sportello per chiedere il Bonus Cinema 2021 da parte delle sale di distribuzione: da martedì 27 luglio, a partire dalle ore 10:00, si possono presentare le domande di “Tax credit potenziamento offerta cinematografica” relative alla programmazione 2021. Si tratta del credito d’imposta riconosciuto agli esercenti delle sale cinema per incentivare la proiezione di film italiani o europei. Le regole sono contenute nel decreto ministeriale 152/2021 del MIBACT (Ministero Beni e Attività Culturali).
Il bonus è stato aumentato per il 2021 per riflettere l’emergenza Covid, che ha costretto gli operatori del settore a chiudere per lunghi periodi. In base ai decreti Riaperture, i cinema in zona gialla hanno riaperto il 26 aprile. Quindi, nei casi in cui è stata questa la data di riapertura, l’aumento del bonus cinema è del 60% per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, e del 30% per ottobre e novembre. Le percentuali di incremento del credito d’imposta si applicano alle aliquote ordinarie.
Come detto, la riapertura delle domande di tax credit potenziamento offerta cinematografica è fissata alle ore 10:00 del 27 luglio. Allo stesso tempo, le domande per il calendario 2020 si chiuderanno il 26 luglio alle 23:59. Quindi, riassumiamo. Le domande si effettuano tramite lo sportello online del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (piattaforma DGCOL), dove è necessario attivare l’account. È necessario disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata e di una firma digitale. Il ministero afferma che nei prossimi giorni verranno pubblicate le linee guida per l’applicazione delle domande.
A marzo 2021 sul sito Mibact sono stati pubblicati i decreti con gli elenchi dei beneficiari del tax credit per la produzione e distribuzione cinematografica e di quello per le sale cinematografiche. Divisi in quattro distinte liste, riportano gli ammessi a Tax Credit Cinema di cui agli articoli 15, 16, 19 e 20, e 17 della legge n. 220/2016, come regolato dal DM Finance del 15 marzo 2018. In alcuni casi si comunica un credito d’imposta teorico, in altri quello definitivo.
Dopo le domande occorrerà aspettare un po’ per sapere chi saranno gli ammessi al credito d’imposta per la produzione e distribuzione cinematografica e le sale cinema.