Approfondimenti sui mercati emergenti: la domanda interna in primo piano

Di Alessio Perini 10 minuti di lettura
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09 febbraio 2023 00:33 ETVWO, EMME, IEMG, INDA, INDL, INDIA, EPI, SCHE, EDC, EDZ, campi elettromagnetici, SPEM, ADRE, EUM, XSOE, EEV, ESGE, EET, FRDM, FM, FEM, HEEM, DBEM, MFEM, LDM, AVEM, RFEM, VAGARE, EJUL, ISEM, JEMA, EMFM, DIEM, CN, FXI, PGJ, EWH, EWT, GXC, FCA, KBA, CHB, CHIQ, CHII, CQQQ, CHIX, CHIE, CHIM, ECNS, MCHI, CXSE, KFYP, KWEB, ASHR, CENERE, CNXT, AFTY, ASHX, CNYA, KRN, FLHK, FLCH, FLTW, KURE, KALL, CHNA, ELEGANTE, CHIK, CHIH, CHIU, CHIS, CHIR, BAMBINO, GLCN, KESG, KSTR, KFVG, KEJI, RAIC, KTEC, KBUY, TDF, YINN, YANG, FXP, XPP, YXI, CBON, KBND, EWY, FLKR, KORU, THD, EGPT, KWT, QAT, KSA, FLSA, Emirati Arabi Uniti

Riepilogo

  • La riapertura economica della Cina sta procedendo rapidamente, nonostante il picco di casi di COVID-19 all’inizio di gennaio.
  • Gennaio ha assistito a un drastico cambiamento nella performance dei titoli growth, con l’indice MSCI Emerging Markets Growth che ha registrato rendimenti a due cifre.
  • Le aspettative di consenso sono per una ripresa degli utili dei mercati emergenti nel 2023, dopo il forte calo dello scorso anno.
  • La prospettiva di una domanda esterna più debole ha portato i responsabili politici dei mercati emergenti a rivolgersi alla domanda interna, in particolare ai consumi, per sostenere la crescita economica.

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Le azioni globali hanno iniziato l’anno su basi solide, in particolare i mercati emergenti. Ora è un buon momento per entrare? Il team Emerging Markets Equity di Franklin Templeton offre le sue ultime prospettive.

Tre cose a cui pensiamo oggi

  • La riapertura della Cina e impatto sui prezzi dell’energia. La riapertura economica della Cina sta procedendo rapidamente, nonostante il picco di casi di COVID-19 all’inizio di gennaio. L’attenzione degli investitori si è recentemente spostata sull’impatto della riapertura sui prezzi dell’energia. A differenza dell’Europa, la Cina sta vivendo un inverno molto freddo, con temperature medie di 15ºF al di sotto della media del mese di gennaio.1 Ciò sta aumentando la domanda di gas naturale, la maggior parte del quale la Cina importa dall’estero. I prezzi del gas naturale liquido (GNL) in Asia e in Europa non hanno ancora reagito al clima gelido in Cina, poiché nello stesso periodo l’Europa ha registrato temperature in media di 15ºF sopra la media.2 Tuttavia, se ciò dovesse cambiare, i prezzi del GNL potrebbero aumentare, riaccendendo le preoccupazioni sull’inflazione globale e limitando il margine di manovra fiscale della Cina, dati i sussidi per il gas forniti alle famiglie.
  • I mercati ruotano verso la crescita. Gennaio ha assistito a un drastico cambiamento nella performance dei titoli growth, con l’indice MSCI Emerging Markets Growth che ha registrato rendimenti a due cifre.3 I titoli value hanno registrato una performance positiva ma sono rimasti indietro. Si tratta di un’inversione della tendenza della performance del 2022, in cui i titoli value hanno ottenuto risultati migliori rispetto ai titoli growth poiché l’aumento dei tassi di interesse ha minato le prospettive per questi ultimi. Guardando al futuro, la probabilità di una continuazione del trend di questo gennaio dipenderà probabilmente dalla direzione dei tassi di interesse e del dollaro USA, tra gli altri fattori.
  • Prospettive sugli utili dei mercati emergenti. Le aspettative di consenso sono per una ripresa degli utili dei mercati emergenti nel 2023, dopo il forte calo dello scorso anno.4 Si prevede che la riapertura della Cina e la ripresa economica sosterranno gli utili, in particolare nei settori finanziario e dei beni di consumo voluttuari. Gli alti tassi di interesse in genere avvantaggiano le banche e ci sembra probabile una ripresa delle prospettive di business della tecnologia di consumo, compreso l’e-commerce.
  • Veduta

    La prospettiva di una domanda esterna più debole ha portato i responsabili politici dei mercati emergenti a rivolgersi alla domanda interna, in particolare ai consumi, per sostenere la crescita economica. Ad esempio, la Corea del Sud prevede di offrire grandi agevolazioni fiscali alle società di semiconduttori e ad altre società tecnologiche che investono nel paese. Il paese sta inoltre pianificando di rendere più facile per gli investitori stranieri investire nel mercato azionario locale e sta fornendo sussidi ai cittadini per far fronte all’aumento dei prezzi. La Thailandia ha anche approvato un budget per rilanciare il turismo nel paese, uno dei suoi maggiori motori di crescita.

    Il vantaggio strutturale a lungo termine della crescita dei consumi dei mercati emergenti attraverso l’espansione della classe media e la premiumizzazione dei modelli di acquisto è ora più significativo che mai, a nostro avviso. L’opportunità per i consumatori cinesi è sotto i riflettori dopo la riapertura economica del Paese. Nel 2022 sono stati accumulati circa 2,6 trilioni di dollari di depositi bancari cinesi[5] – e le famiglie della classe media stanno cercando di attingere a questi risparmi per spenderli in esperienze, prodotti e servizi. Questo sta guidando l’opportunità del trend di premiumizzazione al centro della storia dei consumi dei mercati emergenti che vediamo.

    Oltre al consumo cinese, abbondano altre opportunità che mirano a stimolare la crescita dei mercati emergenti. Ad esempio, un aumento delle offerte pubbliche iniziali in Medio Oriente dovrebbe contribuire a guidare i consumi attraverso un effetto ricchezza a cascata. Riteniamo che questi fattori di rendimento non correlati nelle economie emergenti rappresentino un’opportunità di investimento che la profonda esperienza del nostro team, le competenze locali e l’approccio di investimento dal basso verso l’alto sono pronti a scoprire.

    Sebbene questo sia un momento di incertezza, continuiamo a sottolineare l’importanza di adottare una visione a lungo termine e di intraprendere la dovuta diligenza nel prendere decisioni di investimento. Con oltre 30 anni di esperienza nei mercati emergenti, non siamo estranei alle incertezze del mercato e abbiamo esperienza nell’investire in periodi altamente volatili, cosa che riteniamo ci abbia aiutato a mantenere la calma nell’attuale contesto di mercato. Riconosciamo che questo periodo passerà, con la storia che ci ha mostrato che i mercati dovrebbero alla fine stabilizzarsi e riprendersi.

    QUALI SONO I RISCHI?

    Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale. Il valore degli investimenti può aumentare o diminuire e gli investitori potrebbero non recuperare l’intero importo investito. I prezzi delle azioni fluttuano, a volte rapidamente e in modo drammatico, a causa di fattori che influenzano singole società, industrie o settori particolari o condizioni generali di mercato. Rischi speciali sono associati all’investimento in titoli esteri, compresi i rischi associati a sviluppi politici ed economici, pratiche commerciali, disponibilità di informazioni, mercati limitati e fluttuazioni e politiche dei tassi di cambio; gli investimenti nei mercati emergenti comportano maggiori rischi legati agli stessi fattori. Gli investimenti in settori in rapida crescita come i settori tecnologico e sanitario (che sono stati storicamente volatili) potrebbero comportare un aumento delle fluttuazioni dei prezzi, soprattutto a breve termine, a causa del rapido ritmo di cambiamento e sviluppo dei prodotti e dei cambiamenti nella regolamentazione governativa delle società sottolineando il progresso scientifico o tecnologico o l’approvazione normativa per nuovi farmaci e strumenti medici. La Cina può essere soggetta a notevoli gradi di instabilità economica, politica e sociale. Gli investimenti in titoli di emittenti cinesi comportano rischi specifici della Cina, inclusi alcuni rischi legali, normativi, politici ed economici.

    Nota dell’editore: I punti riassuntivi per questo articolo sono stati scelti dagli editori di Seeking Alpha.

    Questo articolo è stato scritto da

    Franklin Resources, Inc. (NYSE: BEN) è un’organizzazione globale di gestione degli investimenti che opera come Franklin Templeton Investments. Franklin Templeton Investments fornisce soluzioni di gestione degli investimenti globali e nazionali gestite dai suoi team di investimento Franklin, Templeton, Mutual Series, Bissett, Fiduciary Trust, Darby, Balanced Equity Management e K2. La società con sede a San Mateo, in California, vanta oltre 65 anni di esperienza negli investimenti e oltre 908 miliardi di dollari di asset in gestione al 31 maggio 2014. Per ulteriori informazioni, chiamare il numero 1-800/DIAL BEN® o visitare franklinresources.com.

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