Gli assistenti vocali basati sui veicoli sono la prossima grande frontiera, incorporando l’intelligenza artificiale nell’esperienza di guida. Al CES 2024, Amazon e BMW hanno annunciato una partnership migliorare significativamente l’esperienza preesistente, sposando un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) con Alexa e il manuale del conducente vero e proprio. Il risultato finale? Puoi chiedere al chatbot basato su Alexa qualsiasi cosa sulla tua auto e ricevere informazioni accurate in tempo reale. Giusto. Quel manuale spesso e ingombrante può rimanere nel vano portaoggetti, per sempre.
Amazon afferma che questo strumento offre un “modo più naturale per conoscere la tua nuova auto”. Puoi chiedere come funzionano varie funzionalità, come il sistema di assistenza al parcheggio, e ottenere risposte conversazionali. Entrambe le società suggeriscono che questa tecnologia vocale “eliminerà la complessità e ridurrà al minimo le distrazioni in macchina”.
Non è solo un sistema di distribuzione delle informazioni. Puoi anche chiedere al bot di eseguire azioni per tuo conto, come inserire una modalità di guida specifica. Inoltre, questo si integrerà completamente con il sistema di infotainment, quindi potrai chiedere all’assistente di accendere la musica, navigare verso una destinazione, modificare la temperatura interna e praticamente qualsiasi altra cosa.
BMW utilizza da anni Amazon Alexa nei suoi sistemi di infotainment, ma questo è un significativo passo avanti. Le compagnie precedentemente annunciato una partnership per costruire un assistente vocale di bordo BMW personalizzato che utilizzasse Alexa come struttura, e questo sembra far parte di questo sforzo.
C’è una sorta di corsa agli armamenti con questa tecnologia. Volkswagen annunciato qualcosa di simile a Las Vegas questa settimana. Prevede di unire ChatGPT con il suo attuale assistente vocale IDA e questa funzionalità inizierà a essere presente nei prossimi veicoli. Anche Mercedes fatto un annuncio riguardante l’integrazione di ChatGPT lo scorso anno.