Ed il fantastico “sorriso arancio con la freccia all’insù” fa sorridere anche i suoi dipendenti che dal primo ottobre avranno un aumento in busta paga. Amazon ha infatti aumentato la retribuzione d’ingresso per tutti i dipendenti impiegati presso i suoi siti logistici in Italia
Per chi ha seguito le news riguardano il colosso della vendita online non è una novità in quanto le riunioni con i sindacati avevano dato buoni frutti, ma le veloci decisioni del direttivo sono state ben sintetizzare da Stefano Perego, vicepresidente Amazon Eu Operations che ha affermato :“Lavoriamo da sempre per essere l’azienda più orientata al cliente del mondo, ma non solo. Vogliamo anche essere il miglior datore di lavoro e il posto più sicuro in cui lavorare. Siamo orgogliosi di annunciare che stiamo incrementando la retribuzione d’ingresso in tutta la nostra rete logistica. Ci impegniamo per offrire ai nostri dipendenti un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale”.
Cos cambierà nella retribuzione d’ingresso per tutti i dipendenti impiegati presso i suoi siti logistici in Italia? Con il nuovo aumento salariale annunciato oggi, che rientra nella revisione periodica degli stipendi realizzata da Amazon, la retribuzione d’ingresso per i dipendenti raggiungerà i 1.680 euro lordi, l’8% in più rispetto a quanto previsto dal CCNL a partire dal primo ottobre.
L’azienda di Jeff Bezos dal suo arrivo nel Belpaese, nel 2010, ha investito oltre 6 miliardi di euro permettendo a 12.500 lavoratori di entrare in azienda a tempo indeterminato, in oltre 50 siti sparsi in tutto il Paese. Oggi Amazon ha brillato ancora di più dimostrando non solo attenzione al cliente ma mettendo le “persone della sua squadra” al centro, intercettando le loro esigenze.
Oggi Jeff Bezos ha superato gli standard previsti dal Contratto nazionale del trasporto e della logistica, con un incremento delle retribuzioni dell’8%.