(BorsaeFinanza.it)
Sale l’attesa per la trimestrale di Alphabet, che stasera a mercati chiusi sarà resa nota al pubblico degli investitori. Gli argomenti caldi sono diversi e non riguardano soltanto i conti aziendali, ma anche alcuni aggiornamenti importanti su vari fronti. Uno di questi fa riferimento all’intelligenza artificiale. Su questo tema il colosso di Mountain View sta battagliando con una concorrenza selvaggia, sviluppatasi dopo che la start-up tecnologica OpenAI ha introdotto il chatbot ChatGPT che ha riscosso un grande successo a livello commerciale. Alphabet ha unito i suoi due principali gruppi di ricerca sull’intelligenza artificiale in un’unità chiamata Google DeepMind la scorsa settimana. Una mossa, questa, che avrebbe accelerato significativamente la ricerca.
A tenere banco nell’appuntamento di stasera però sono chiaramente i dati sulla pubblicità, da cui dipende gran parte dei ricavi aziendali. Negli ultimi mesi gli inserzionisti hanno ridotto il budget di spesa a causa dell’inflazione e dei timori recessivi. Ciò ha generato un calo delle entrate pubblicitarie per la società madre di Google, che se si dovesse materializzare anche in questo trimestre sarebbe il secondo consecutivo e il terzo nella storia dell’azienda da quando è diventata pubblica nel 2004.
Un altro argomento che attirerà l’attenzione del mercato riguarda ciò che verrà detto sulla strategia dell’azienda di ridurre i costi, anche e soprattutto per compensare il calo della pubblicità. Alphabet ha annunciato quest’anno 12 mila licenziamenti, i più grandi della storia in termini numerici. Il mese scorso il direttore finanziario di Google, Ruth Porat, ha riferito ai dipendenti che avverranno altri tagli, ma senza parlare di un secondo round di licenziamenti. Il manager si è limitato a specificare razionamenti nelle ore di caffetterie e nei server interni dell’azienda. Tuttavia, non è da escludere che altre persone potranno essere lasciate a casa in futuro se la società non raggiungerà nuovamente gli obiettivi di produttività prefissati.
Alphabet: cosa dirà la trimestrale stasera
Andando a guardare i numeri, gli analisti si aspettano che le entrate derivanti dalla pubblicità scenderanno dell’1,8% a 53,7 miliardi di dollari nel primo trimestre. In particolare, la piattaforma Google YouTube dovrebbe realizzare ricavi pubblicitari per 6,6 miliardi di dollari, in calo (terzo trimestrale consecutivo) del 4% rispetto allo stesso periodo del 2022. Solitamente l’unità YouTube è q
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