(BorsaeFinanza.it) Alphabet e Microsoft hanno mostrato conti solidi nel secondo trimestre 2023, alimentando le aspettative di crescita sulla base dell’impetuoso sviluppo dell’intelligenza artificiale. Entrambe le società hanno inoltre promesso di porre una attenzione particolare ai costi aziendali, tema già sviluppato nel recente passato con il taglio di migliaia di posti di lavoro.
La reazione nel mercato after hours di Wall Street a seguito della pubblicazione dei conti è stata opposta sulle due azioni: Alphabet ha fatto un salto di oltre il 6%, con gli investitori colpiti favorevolmente dalla ripresa della pubblicità digitale; Microsoft invece è scivolata di quasi il 4% sulle prese di beneficio dopo lo straordinario rally di quest’anno. Da inizio 2023 le azioni Alphabet sono cresciute del 38,51% fino alla chiusura di seduta di ieri mentre il titolo Microsoft ha realizzato una performance del 46,35%.
Alphabet e Microsoft: la gemma dell’intelligenza artificiale
Il punto focale intorno a cui ruotano le trimestrali di Alphabet e Microsoft non può che essere l’intelligenza artificiale. Le due big tech hanno investito molto per tentare di dominare il mercato della nuova tecnologia. Alphabet cerca di difendere il primato del suo motore di ricerca rafforzandolo
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