La mobilità sostenibile si impara tra i libri di scuola con il progetto Link4Schools, iniziativa lanciata da Superpedestrian che ha progettato il monopattino elettrico Link
Si sono svolte oggi le prime sessioni formative in presenza presso l’Endofap-Lazio Ente Don Orione di Roma in collaborazione con la Polizia di Stato. La tech company nata dall’Mit di Boston ha coinvolto oltre agli istituti di Roma anche quelli di Aprilia e Pomezia.
Matteo Ribaldi, Public Affairs & Business Development manager di Link Italia, afferma: “Con l’erogazione dei primi moduli, prende concretamente forma la prima iniziativa promossa da un’azienda che coniuga mobilità sostenibile e sicurezza stradale. Essere affiancati da Legambiente, Miur e centri di guida sicura ACi-Sara è un segnale di grande fiducia e l’adesione della Polizia Stradale è motivo di orgoglio per l’impegno concreto di Superpedestrian in tema di sicurezza e per lo sviluppo di questo progetto innovativo rivolto agli studenti. a realizzazione di Link4Schools rende ancor più evidente come la collaborazione tra pubblico e privato sia, ancora una volta, la strada giusta e vincente per il perseguimento di un interesse comune: la sicurezza dei diversi utenti della strada”.
Significativa anche la voce di Daniela Stradiotto, dirigente generale della Polizia di Stato e direttore centrale delle Specialità, che ha affermato: “la cultura della guida sicura è un valore comune e diffonderla deve essere un impegno corale, perché la strada è di tutti e ognuno di noi la utilizza. E’ importante che i ragazzi comprendano a quale rischio vanno incontro quando utilizzano il monopattino su strada: devono avere la consapevolezza che non è più il gioco che spesso facevano da bimbi. E’ un mezzo di trasporto e come tale deve essere condotto con la consapevolezza che guidare non è uno scherzo, ma una cosa molto seria. Su questo fronte noi come Polizia di Stato siamo da sempre impegnati, tramite la Polizia Stradale, per radicare nei giovani la cultura del vivere la strada con attenzione e rispetto delle norme. Il primo protagonista della sicurezza stradale è proprio l’utente”.
