Aiuti alle famiglie: fino a 10.000 euro di sostegno per ogni figlio con il Bonus genitori

Di Francesca Parisi 3 minuti di lettura
Famiglia

Nel panorama degli aiuti statali, le famiglie con figli minorenni possono usufruire di una serie di misure di sostegno che possono totalizzare fino a 10.000 euro annui per ogni figlio. Queste agevolazioni includono l’Assegno Unico, i bonus per l’asilo nido, contributi specifici per la maternità e varie altre detrazioni e incentivi.

Una misura centrale per il sostegno economico alle famiglie

L’Assegno Unico Universale rappresenta uno degli interventi più significativi per le famiglie italiane. I genitori possono ricevere fino a circa 199 euro mensili per figlio con un ISEE non superiore a 17.090,61 euro.

Questo importo può aumentare considerevolmente in presenza di neonati o di tre figli minori, con potenziali benefici annui superiori ai 5.000 euro per le famiglie con figli disabili o a basso reddito.

Bonus asilo nido

Il Bonus asilo nido è un altro strumento di supporto che varia da 1.500 a 3.000 euro annuali a seconda del reddito familiare, con incrementi per famiglie numerose: le novità del 2024 hanno elevato il limite massimo a 3.600 euro per le famiglie con neonati e un fratello minore di 10 anni, purché l’ISEE rimanga sotto i 25.000 euro.

Contributi per la maternità e detrazioni IRPEF

Un ulteriore aiuto viene dal contributo per la maternità offerto dai Comuni a donne incinte senza copertura assicurativa o contributiva, secondo cui le madri disoccupate possono ottenere un assegno di 404 euro mensili per cinque mesi, per un totale di oltre 2.000 euro, a condizione che il loro ISEE non superi i 20.221,13 euro.

Le famiglie beneficiano anche di detrazioni IRPEF per spese di istruzione, attività sportive e musicali, con un risparmio fiscale del 19% su spese che possono variare da 210 a 1.000 euro annuali. Queste detrazioni sono estese fino al raggiungimento della maggiore età del figlio, momento in cui diventa applicabile l’Assegno Unico.

Ma non è finita qui. Oltre agli aiuti diretti, i genitori possono accedere a fringe benefits aziendali fino a 2.000 euro, non obbligatori ma spesso inclusi nella contrattazione individuale. Per i figli maggiorenni, sono disponibili il Bonus Cultura e il Bonus Merito, che complessivamente offrono 1.000 euro per promuovere la formazione e l’istruzione.

Diciamolo chiaramente: queste misure dimostrano l’impegno del Governo nel sostenere le famiglie e incentivare la natalità, con politiche che riflettono un impegno a lungo termine verso il benessere dei minori e il supporto alle famiglie italiane.

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