(Money.it) L’addio al Reddito di cittadinanza è ormai prossimo per 440 mila famiglie: per tutti gli occupabili, infatti, la mensilità in pagamento a luglio sarà l’ultima, dopodiché sarà il momento di pensare alle (poche) alternative.
A poche settimane dall’addio annunciato c’è chi spera in un ripensamento del governo, o perlomeno in una proroga della scadenza: ma quante probabilità ci sono che ciò avvenga? Basta guardare alle ultime dichiarazioni fatte dalla maggioranza per farsi un’idea a riguardo.
Reddito di cittadinanza addio, le ultime speranze di chi sta per perderlo
Giorgia Meloni ha scelto di utilizzare il pugno duro nei confronti del Reddito di cittadinanza, abrogandolo a partire dal 2024 e riducendo sensibilmente la platea dei beneficiari già nel 2023 stabilendo che gli occupabili ne possono fruire per massimo 7 mesi.
Da qui la scadenza di luglio 2023, ultimo mese di pagamento per quelle famiglie che al loro interno non possono vantare minori, disabili oppure over 60, o che comunque non sono in carico dei servizi sociali del Comune.
Di fatto sono queste famiglie a pagare maggiormente per l’addio al Reddito di cittadinanza, visto che non potranno neppure accedere al cosiddetto Assegno di inclusione, misura che verrà introdotta nel 2024 proprio in sostituzione del Rdc (con il quale ci sono molte somiglianze).
Come anticipato si tratta di circa 440 mila famiglie le quali sper
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