Alitalia chiude i battenti e lascerà il posto ad Ita. La compagnia di bandiera oggi ha volato per l’ultima volta
Il personale di bordo fa il suo ultimo annuncio e le parole della hostess Alitalia risuonano in cabina con la voce commossa, comunica infatti ai passeggeri la partenza dell’ultimo volo nella storia della compagnia.“Signore e signori, grazie per averci accompagnato per 74 anni. Oggi è il nostro ultimo volo Alitalia”.
Dopo una lunghissima storia il volo Az 1586 si alza segnando l’ ultimo atto senza lieto fine per la più grande compagnia aerea italiana.
Da domani la nuova compagnia di bandiera si chiamerà ITA e ci sarà il suo Bornin2021: questo il nome dell’evento interamente digitale, dove Ita sarà ufficialmente svelato domani, poche ore dopo il decollo del primo volo mattutino da Roma a Milano. Quindi, non un battesimo negli hangar di Fiumicino, come è stato durante le precedenti “ri-versioni” della vecchia Alitalia, ma solo un esordio all’insegna dello streaming.
La nuova compagnia, che sostituirà Alitalia, partirà con 52 aerei e 2.800 dipendenti e per ora avrà una sola divisione “aviazione”. Le filiali Alitalia per la manutenzione e il trasporto saranno messe all’asta in un secondo momento dall’amministrazione. Il futuro dell’azienda non sarà “isolato”, come ha sottolineato nei giorni scorsi il presidente dell’Ita, Alfredo Altavilla: “Il destino dell’Ita è quello di integrarsi in grandi gruppi sulla base della pari dignità con gli altri membri dell’azienda. Alleanza:non come in passato, quando Alitalia veniva trattata come una cugina povera”. La decisione di aderire a una nuova alleanza, con Skyteam o Star Alliance, potrebbe essere presa durante il primo trimestre del 2022 a causa dell’avvio di una possibile cooperazione in estate.
Secondo il piano industriale, approvato a luglio, partirà con una flotta di 52 velivoli, ma nel 2022 si prevede che salirà a 78 velivoli (+26 entro il 2021). A partire dal 2022, la flotta inizierà a essere rifornita con velivoli di nuova generazione, sostituendo gradualmente i velivoli di vecchia tecnologia. Entro la fine del 2025 la flotta raggiungerà i 105 velivoli ecosostenibili riducendo sensibilmente l’impatto ambientale e ottimizzando i costi.
L’operatività partirà così con 2.800 dipendenti che sono stati assunti dopo la verifica delle 30.000 richieste pervenute. Il numero dei dipendenti dovrebbe aumentare a 5.550-5.700 entro la fine del piano nel 2025. Qualora Ita si aggiudichi le gare indette da Alitalia nell’ambito della Gestione delle emergenze per le attività di Ground Handling e Manutenzione, una volta completato il piano, verranno utilizzate fino a 2650-2700 risorse per la parte Land Management e 1.100-1250 risorse di manutenzione.
L’avvio di Ita si concentrerà principalmente su rotte scelte in base alla loro redditività, oltre a un numero selezionato di rotte che, sebbene non immediatamente redditizie, sono considerate un investimento per garantire una presenza sostenibile nei mercati di medio termine e di interesse per il Paese. Ita concentrerà la propria attività sull’hub di Fiumicino e sull’aeroporto di Milano Linate, dove si posizionerà come compagnia aerea di riferimento nei viaggi business e leisure.
All’inizio delle operazioni, la compagnia servirà 45 destinazioni con 61 rotte, ed entro il 2025 il suo numero salirà a 74 destinazioni e 89 rotte, dopo aver completato il processo di riequilibrio dei voli verso il settore del lungo raggio, che mira a colmare il gap nella comunicazione. nazione. A lungo termine, nella stagione Ita Winter 2021, Ita opererà voli per New York (da Roma e Milano), Tokyo Haneda, Boston e Miami (tutte e tre da Roma), ma a partire dalla stagione Ita Summer 2022, la compagnia inizierà nuovi voli per San Paolo, Buenos Aires, Washington e Los Angeles. Nel corto e medio raggio Ita prevede di operare con collegamenti da Fiumicino e Linate verso le principali destinazioni europee, oltre a molte altre rotte internazionali servite da Roma (tra cui, ad esempio, le rotte per Madrid, Atene, Tel Aviv, Il Cairo, Tunisi e Algeria). Nella rete domestica, Ita garantirà un’ampia copertura degli aeroporti nazionali, servendo 21 aeroporti del Paese, con voli stabili e un’offerta di frequenze e orari che meglio si adatta alle esigenze dei viaggiatori business e leisure.