Se scegliere l’acqua é complicato é ancor più difficile conservarla nel modo giusti per non rovinare i parametri analitici.
Come conservare l’acqua in bottiglia?
La corretta conservazione dell’acqua in bottiglia è un requisito fondamentale per mantenerne le caratteristiche originarie. Ecco alcuni suggerimenti:
- tenere le bottiglie al riparo dalla luce, dal sole e da qualsiasi fonte di calore;
- stai attento a dove la compri e dove viene stoccata prima di essere acquistata;
- chiudere bene le bottiglie dopo che sono state aperte;
- chiedere sempre imballaggi originali e sigillati al ristorante e al bar;
- Non utilizzare il ghiaccio: può alterare il gusto e rovinare la purezza originaria;
- Non versarla mai in recipienti o brocche, sia per motivi di igiene sia per non confonderla con altra acqua;
- Una volta esaurita la bottiglia, schiacciatela per ridurne le dimensioni e smaltitela in appositi contenitori di plastica.
Quando si acquistano le bottiglie di acqua occorre leggere attentamente le etichette. Dopo aver capito da dove proviene l’acqua occorre studiare la tabella dei parametri analitici, ecco i principali:
Saldo fisso:L’acqua evapora a 180 ° C, lasciando un residuo fisso, cioè minerali che non evaporano a questa temperatura: più è alta più l’acqua è ricca di sali minerali.
PH:È una misura dell’acidità dell’acqua: varia da 1 a 14, ma solitamente il pH dell’acqua in bottiglia è 7. Il pH dipende dagli ioni nell’acqua e può essere acido o alcalino (6, 5 a 8) .
Sodi:Il sodio ha un impatto diretto sulla nostra salute e l’acqua in bottiglia può essere etichettata come sodio se il valore è superiore a 200 mg/l e può indicare che è adatta per diete a basso contenuto di sodio se il suo contenuto di sodio è inferiore a 20 mg/l. In linea di massima è sempre bene puntare sull’acqua povera di sodio in quanto la nostra dieta è già ricca di sale, tuttavia siamo consapevoli del fatto che l’acqua non è la fonte principale di questo sale minerale.
Nitrati: L’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro ha scoperto che i nitrati sono probabilmente cancerogeni: si possono trovare nelle acque sotterranee del nostro Paese, anche se in quantità molto limitate. Pertanto, è utile prestare attenzione alla quantità di nitrati contenuti nell’acqua in bottiglia: per bere l’acqua non deve contenere più di 50 mg/l di sodio, ma per essere adatta ai bambini non deve superare i 10 mg/l.