Prima di partire per le vacanze, è bene informarsi su quali strutture aderiscono all’iniziativa, per non avere brutte sorprese.
Dopo esserti assicurato di avere tutti i requisiti necessari per ricevere il bonus vacanza, chi desidera ricevere uno sconto sulla sua vacanza può farlo utilizzando l’applicazione dedicata al servizio. Tuttavia, prima di prenotare, coloro che intendono utilizzare il voucher hanno la possibilità di sapere in anticipo quali strutture hanno deciso di aderire all’iniziativa.
I proprietari di hotel e B&B e case vacanza non devono aderire obbligatoriamente allo sconto; il contribuente deve verificarlo in anticipo.
Federalberghi in questo è stata provvidenziale. Collegandosi al sito web italyhotels.it, è possibile trovare un elenco di strutture che aderiscono al buono vacanza. Per farlo è necessario inserire i propri dettagli come:
- destinazione o nome dell’hotel;
- tipo di edificio (hotel, residence, bed and breakfast, casa rurale, città turistica, casa storica);
- data di arrivo e partenza;
- Numero di camere e visitatori (indicando la presenza o l’assenza di bambini).
In questi giorni però non mancano quelli che sollevano dubbi sul Bonus per le vacanze 2020.
Non sappiamo ancora quante persone trarranno effettivamente vantaggio da questa opportunità, ma pochi giorni dopo la partenza ufficiale, il disaccordo e le critiche del buono vacanza, ovviamente, non sono scomparse. Ad esempio, il Codacons sembra essere molto critico con l’iniziativa governativa per l’estate 2020.
Sostanzialmente si contesta un aumento dei prezzi di partenza, che farebbe scattare l’allarme. Un pò come è stato verificato per alcuni negozi durante i saldi.
Secondo l’Associazione dei Consumatori, oggi esistono pochissime strutture che riconoscono il bonus. E qui ancora il problema pù grande: diversi consumatori hanno già segnalato un certo aumento di prezzo. Lo sconto è riconosciuto, ma in base al prezzo di partenza, che è più alto, quindi per questi e altri motivi , il buono vacanza potrebbe essere un fallimento.