Il settore petrolifero sta vivendo significative fluttuazioni, creando opportunità per azioni petrolifere sottovalutate. Con il Brent che si attesta intorno a 77 al barile e il West Texas Intermediate a 73, le condizioni di mercato sono favorevoli per investimenti strategici. Aziende come Shell (NYSE: SHEL) stanno puntando al valore per gli azionisti, alla riduzione dei costi e al mantenimento di dividendi solidi, rendendole una scelta ovvia. Tuttavia, ci sono azioni petrolifere sottovalutate migliori che gli investitori dovrebbero considerare.
Lato dell’offerta, si prevede che la produzione non OPEC+ guidi la crescita, con un aumento di circa 1,4 milioni di barili al giorno, mentre la produzione OPEC+ dovrebbe aumentare più modestamente di circa 320.000 barili al giorno poiché i tagli volontari alla produzione vengono gradualmente ridotti. La fornitura totale di petrolio dovrebbe crescere di circa 690.000 barili al giorno nel 2024.
I prezzi del petrolio probabilmente rimarranno relativamente stabili, con il Brent che dovrebbe mediare intorno a 84 al barile. Questa stabilità è supportata da dinamiche globali bilanciate di domanda e offerta, anche se i prezzi potrebbero fluttuare in base a sviluppi geopolitici e cambiamenti nelle politiche di produzione.
Tutto ciò prepara il terreno per una prospettiva positiva per queste azioni petrolifere non valutate, che gli investitori dovrebbero tenere d’occhio.
Devon Energy
Devon Energy (NYSE: DVN) è un importante produttore di petrolio e gas con una significativa presenza nel Delaware Basin.
Il titolo DVN sembra essere sottovalutato al suo prezzo attuale di 47,73. Il target medio di prezzo di 15 analisti che coprono il titolo è di 60,60, che rappresenta un potenziale upside del 26,96% rispetto al livello attuale. Il rating consensuale tra gli analisti è un buy, indicando che credono che il titolo sia probabile che superi il mercato nei prossimi dodici mesi.
Guardando alle previsioni finanziarie di Devon Energy, si prevede che il fatturato crescerà modestamente dello 0,86% quest’anno a 15,39 miliardi e di un altro 4,59% l’anno prossimo a 16,10 miliardi. Sebbene l’utile per azione sia previsto in calo del 7,82% a 5,38 nel 2024, si prevede che si riprenda e cresca del 7,21% a 5,77 nel 2025. Il rapporto forward PE della società di 8,69 è relativamente basso rispetto al mercato in generale, suggerendo che il titolo potrebbe essere sottovalutato date le sue prospettive di crescita.
Marathon Oil
Marathon Oil (NYSE: MRO) è una società indipendente di esplorazione e produzione focalizzata su risorse non convenzionali negli Stati Uniti.
Marathon Oil ha generato 271 milioni di flusso di cassa libero e 239 milioni di flusso di cassa libero aggiustato l’ultimo trimestre. La società ha restituito 349 milioni, o il 41% del suo flusso di cassa operativo aggiustato, agli azionisti attraverso riacquisti di azioni e il proprio dividendo base.
La ragione per cui penso che MRO sia sottovalutato è che Marathon Oil ha ripetuto le sue previsioni di produzione e spesa di capitale per l’intero anno, indicando che rimane in linea per offrire un forte programma 2024 che si posiziona al top del suo gruppo di pari in termini di flusso di cassa libero, efficienza del capitale e ritorni agli azionisti.
Marathon Oil sta facendo progressi nello sviluppo del gas E.G., avendo autorizzato due pozzi di infill ad alto rischio bassa esecuzione che dovrebbero mitigare in gran parte i declini di base in altri campi per due anni.
Occidental Petroleum
Occidental Petroleum (NYSE: OXY) è una multinazionale energetica con operazioni negli Stati Uniti, Medio Oriente e America Latina.
Nonostante un calo degli utili e dei ricavi rispetto all’anno precedente, Occidental Petroleum ha riportato risultati del primo trimestre del 2024 in linea o migliori delle previsioni degli analisti. La società ha generato 2 miliardi di flusso di cassa operativo nel trimestre.
Poi c’è l’elefante nella stanza. Berkshire Hathaway (NYSE: BRK.A, NYSE: BRK.B), guidata dal rinomato investitore Warren Buffett, detiene una partecipazione del 28,2% in Occidental Petroleum e ha continuato ad aumentare costantemente la sua posizione nella società. La fiducia di Buffett nella società e il suo continuo investimento suggeriscono che lui veda un valore a lungo termine nel titolo OXY.
Il fatto che Buffett abbia mirato a comprare azioni nella fascia di prezzo tra 57 e 61,50, mentre il titolo attualmente è scambiato intorno a 64, indica che lui crede che il titolo valga di più del suo prezzo di mercato attuale