Secondo uno studio condotto da Accenture, l’Intelligenza Artificiale (IA) potrebbe apportare un contributo significativo al Made in Italy, generando un potenziale aggiuntivo del Pil di circa 80 miliardi di euro entro il 2030 e il report, intitolato “Strategie per la valorizzazione del brand Italia e del Sistema Paese“, presentato durante il XX Forum del Comitato Leonardo, sottolinea come l’IA generativa possa diventare un fattore chiave per la crescita della produttività delle imprese italiane.
Lo studio di Accenture prevede che 50 miliardi di euro deriverebbero dall’incremento di valore aggiunto grazie all’applicazione sistematica dell’IA generativa nei settori tradizionali e nuovi del Made in Italy, di cui, circa 15 miliardi sarebbero direttamente attribuibili ai settori tradizionali, mentre i restanti 35 miliardi riguarderebbero altri settori che potrebbero iniziare a beneficiare del brand Made in Italy.
Made in Italy e Intelligenza Artificiale
Ulteriori 30 miliardi di euro verrebbero generati dall’estensione e potenziamento del brand Made in Italy, che include 20 miliardi provenienti dai “nuovi” settori e 10 miliardi dall’espansione in mercati già esistenti e in nuove aree geografiche emergenti.
L’analisi di Accenture suggerisce che investimenti in tecnologia, in particolare nell’IA, saranno cruciali per colmare i gap presenti in alcuni settori e per valorizzare il “genio italico” in ogni fase della catena del valore.
La ricerca sottolinea l’importanza di implementare politiche di potenziamento delle competenze necessarie per l’adozione dell’IA, fondamentale per massimizzare il valore aggiunto prodotto dalla tecnologia, migliorando la produttività e la competitività delle imprese italiane.
La formazione e lo sviluppo delle competenze digitali saranno quindi un elemento chiave per il successo di questa trasformazione.
Le dichiarazioni del Presidente del Comitato Leonardo
Sergio Dompé, Presidente del Comitato Leonardo, ha commentato: “Lo sviluppo tecnologico sempre più rapido pone le nostre imprese di fronte a nuove sfide che possono diventare grandi opportunità” ed ha anche evidenziato come l’adozione dell’IA possa rappresentare una grande opportunità per le imprese italiane, permettendo loro di rimanere competitive a livello globale e di sfruttare appieno il potenziale del brand Made in Italy.