Il primo sabato di maggio ha segnato l’annuale incontro dei soci della Berkshire Hathaway, presieduto dal veterano degli investimenti Warren Buffett. L’evento, spesso descritto come la “Woodstock della finanza“, ha attirato l’attenzione globale, con investitori da tutto il mondo in attesa di scoprire le nuove direzioni che prenderà la holding.
Warren Buffett, alla veneranda età di 93 anni, ha inaugurato l’assemblea presentando i risultati finanziari del primo trimestre del 2024 e la sessione è proseguita con un’intensa serie di domande e risposte, durata circa cinque ore, durante la quale Buffett ha interagito direttamente con migliaia di azionisti convenuti all’arena di Omaha, Nebraska.
Strategie di Investimento e crescita della liquidità
Durante l’incontro, è emerso che la Berkshire Hathaway sta assistendo a una notevole crescita della sua liquidità, che dopo alcune vendite significative, tra cui una riduzione della partecipazione in Apple, potrebbe raggiungere i 200 miliardi di dollari entro la fine del secondo trimestre. Buffett ha rivelato che la maggior parte di questi fondi è attualmente investita in titoli di Stato americani a breve termine, rispecchiando una strategia conservativa in attesa di opportunità d’investimento più allettanti.
Nonostante le sfide del mercato attuale, l’Oracolo di Omaha ha sottolineato che le possibilità di investimento a prezzi vantaggiosi sono limitate e ha ribadito che qualsiasi nuova iniziativa di investimento si concentrerà su imprese statunitensi, seguendo la filosofia di investimento a lungo termine della Berkshire.
L’omaggio a Charlie Munger
L’evento ha anche offerto un momento per ricordare Charlie Munger, storico socio di Buffett, scomparso a novembre 2023 all’età di 99 anni ed è stata un’occasione per promuovere il passaggio di testimone a Greg Abel, che è stato confermato come futuro leader della Berkshire Hathaway. Abel non solo si occuperà delle nuove acquisizioni ma anche della gestione dell’attuale portafoglio di investimenti.
Da sapere
La holding vanta un portafoglio diversificato composto da circa cinquanta titoli, con i primi quattro – Apple, Bank of America, American Express e Coca Cola – che da soli rappresentano oltre il 60% dell’intero portafoglio, valutato attualmente a 336 miliardi di dollari.