Quando si tratta del diritto alla quattordicesima pensione, una domanda che sorge spesso è se la rendita catastale della seconda casa debba essere considerata come reddito. C’è confusione riguardo a questa questione, con l’INPS che la include nel calcolo del reddito, mentre il Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) sembra avere un approccio diverso. Allora, chi ha ragione?
La legge sulla quattordicesima pensione
La quattordicesima pensione è stata introdotta dalla legge 127/2007 e successivamente modificata dalla legge 232/2016, ampliando la platea dei beneficiari e cambiando gli importi. Il trattamento è riconosciuto solo a coloro che hanno un reddito inferiore a un determinato massimale.
Secondo l’articolo 5 del decreto legge 81/2007, che stabilisce il metodo di calcolo del reddito per la quattordicesima pensione, bisogna considerare tutti i redditi di qualsiasi natura, compresi quelli esenti da imposte e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva.
Tuttavia, vengono escluse alcune categorie, come i redditi derivanti dall’assegno per il nucleo familiare, dall’indennità di accompagnamento, e dal reddito della casa di abitazione. Non viene menzionata la seconda casa tra le eccezioni.
Perché l’INPS include la rendita catastale della seconda casa
L’INPS, attenendosi al decreto legge 81/2007, interpreta il calcolo del reddito includendo anche la rendita catastale della seconda casa. Poiché la norma esclude esplicitamente solo la prima casa dal computo del reddito, qualsiasi altra proprietà immobiliare contribuisce al calcolo complessivo.
Pertanto, se la rendita catastale della seconda casa è parte del reddito, può influenzare il diritto alla quattordicesima pensione.
Consultare l’INPS per verificare il diritto
Per chiunque sia incerto sul proprio diritto alla quattordicesima pensione, l‘INPS offre un’opzione per verificare la propria situazione tramite la sezione “Bonus Quattordicesima” sul sito ufficiale. Questa risorsa consente ai pensionati di controllare se rientrano nei requisiti stabiliti dalla legge.